Il vaccino continua a rappresentare un fondamentale strumento di protezione contro il Covid-19. Secondo il virologo Broccolo, nonostante il virus colpisca prevalentemente le alte vie respiratorie, l’immunità generata potrebbe non essere adeguata per determinate categorie di pazienti, come quelli fragili, immunodepressi e i soggetti sottoposti a trapianto. Broccolo sottolinea l’importanza di somministrare il vaccino a queste persone e ai cittadini di età avanzata, per i quali la protezione risulta cruciale.
Riapertura delle scuole e screening
Con l’imminente riapertura delle scuole, si prospetta una nuova fase di screening e tamponi di massa? Secondo il virologo, al momento tale possibilità non è da considerare. “Attualmente, il Covid-19 non presenta una virulenza superiore a quella del virus influenzale”, afferma Broccolo, evidenziando che non vi è necessità di differenziare i due virus attraverso diagnosi specifiche. In passato, con la diffusione di varianti più aggressive, era fondamentale distinguere tra influenza e Covid-19, ma ora la situazione è cambiata.
Monitoraggio della pandemia
La comunità scientifica continua a monitorare l’andamento della pandemia e la risposta immunitaria della popolazione, ma la priorità resta quella di proteggere i gruppi più vulnerabili, garantendo loro un accesso adeguato ai vaccini.