L’Iran avverte di un possibile conflitto imminente con Israele

Veronica Robinson

Settembre 6, 2025

I funzionari del governo iraniano hanno recentemente espresso preoccupazioni riguardo a una possibile escalation del conflitto con Israele, suggerendo che una nuova guerra tra la Repubblica Islamica e lo Stato ebraico potrebbe essere imminente. Durante una visita in Iraq, il viceministro degli Esteri iraniano, Saeed Hatibzadeh, ha dichiarato: “Stiamo cercando di impedire che la regione venga trascinata in un’altra guerra, ma la possibilità di un conflitto tra l’Iran e Israele è molto alta”.

Il conflitto di giugno 2025

Nel mese di giugno 2025, Israele ha avviato un conflitto di 12 giorni contro l’Iran, che ha visto anche il coinvolgimento degli Stati Uniti, i quali hanno condotto bombardamenti su impianti nucleari iraniani. Il governo israeliano ha giustificato le operazioni militari come una risposta necessaria alla minaccia rappresentata dai programmi nucleari e missilistici dell’Iran. Tuttavia, esperti legali internazionali hanno sottolineato che tali azioni potrebbero costituire una violazione del diritto internazionale.

Risposta delle forze armate iraniane

In risposta agli attacchi israeliani, le forze armate iraniane hanno lanciato missili balistici verso obiettivi in Israele. I rapporti ufficiali indicano che almeno 30 persone sono rimaste uccise a causa di questi scontri. Dall’altra parte, i raid aerei israeliani hanno provocato più di 1.000 vittime in Iran, aggravando ulteriormente la situazione.

Tensione nella regione

La tensione nella regione rimane elevata, con l’assenza di prospettive diplomatiche per risolvere la disputa legata al programma nucleare iraniano. Le potenze occidentali accusano il governo di Teheran di cercare di sviluppare armi nucleari, un’accusa che l’Iran ha sempre negato. La situazione attuale richiede un’attenzione particolare da parte della comunità internazionale, poiché il rischio di un conflitto armato aperto continua a crescere.

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