Milano, il corteo per il Leoncavallo invade il cantiere del Pirellino: protesta contro la città dei padroni

Rosita Ponti

Settembre 6, 2025

I manifestanti che hanno preso parte al primo dei due cortei per il Leoncavallo, sgomberato a Milano due settimane fa, hanno fatto irruzione nell’area del cantiere del Pirellino. Alcuni di loro si sono arrampicati sulle impalcature dell’ex edificio comunale, attualmente di proprietà di Coima. Questo sito è al centro di un’inchiesta della procura di Milano riguardante questioni urbanistiche.

Manifestazione e proclamazioni

Durante la manifestazione, i ragazzi dei centri sociali hanno proclamato: “Occupare è giusto”. Hanno sottolineato l’importanza della loro azione, affermando: “Questo è un cantiere e oggi lo sequestriamo per il bene di questa metropoli. Non ci basta uno scandalo e non ci basta un processo. I beni di tutti questi stronzi come Catella vanno sequestrati”.

Azione e reazioni

Dalla sommità del Pirellino, i manifestanti hanno iniziato a versare vernice rosa sulla facciata dell’edificio, mentre un grande striscione con la scritta “Contro la città dei padroni” è stato affisso sul lato che si affaccia su viale Melchiorre Gioia. L’azione ha attirato l’attenzione dei passanti e dei media, sottolineando il clima di tensione e protesta che caratterizza la situazione attuale a Milano.

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