Salute e longevità: il parere di un medico esperto sul potere del mindset

Rosita Ponti

Settembre 6, 2025

Il concetto di longevità sta emergendo come uno dei temi più dibattuti nel panorama attuale, grazie al recente libro di Filippo Ongaro, intitolato Il Mindset della longevità, pubblicato da Vallardi. Ongaro, noto per il suo passato come medico degli astronauti presso l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), evidenzia che, sebbene l’aspirazione a vivere oltre i 120 anni sia affascinante, esistono questioni sociali di maggiore urgenza da affrontare.

Longevità e sfide sociali

Il 6 settembre 2025, in occasione di una parata militare a Pechino, i leader mondiali Vladimir Putin e Xi Jinping hanno condiviso, attraverso un microfono acceso, il loro interesse per argomenti come la biotecnologia e i trapianti d’organo. Durante la loro conversazione, hanno discusso della ricerca di soluzioni per la longevità, mirando a una vita che superi i 120 anni. Ongaro commenta questa crescente attenzione, sottolineando che da un lato si registrano ingenti investimenti economici in progetti legati a trapianti e biotecnologie. Dall’altro, la scienza ha compiuto progressi significativi nel migliorare la qualità della vita, ma è essenziale non trascurare le malattie cronico-degenerative che affliggono milioni di persone negli ultimi anni della loro esistenza.

Ongaro, che ha conseguito certificazioni in medicina anti-aging e medicina funzionale negli Stati Uniti, sottolinea l’importanza di modificare le percezioni riguardo alla salute e alla longevità. La prevenzione delle malattie e un approccio più consapevole alla propria salute rivestono un ruolo cruciale nell’affrontare le sfide legate all’invecchiamento.

Il valore del mindset

Nel suo libro, Ongaro approfondisce l’importanza del mindset nella ricerca di una vita più sana e soddisfacente. In uscita il 9 settembre 2025, Il Mindset della longevità si propone di spostare l’attenzione dall’idea di vivere più a lungo a quella di vivere meglio. Il concetto di mindset viene descritto come un insieme di credenze e atteggiamenti che influenzano le azioni quotidiane. Ongaro rileva che non esiste una “pillola magica” per raggiungere l’obiettivo dei 120 anni; la chiave risiede nel nostro modo di pensare e affrontare le difficoltà quotidiane.

Ongaro sottolinea l’importanza di una mentalità positiva, che non solo migliora la qualità della vita, ma facilita anche la gestione delle emozioni e delle relazioni interpersonali. Secondo i dati forniti dall’Istat, tra il 2009 e il 2024, oltre 8.500 individui in Italia hanno superato i 105 anni, con oltre 7.500 donne. Questo dato evidenzia l’importanza di un invecchiamento sano e la necessità di un cambiamento educativo per promuovere stili di vita più responsabili.

Dieta mediterranea e considerazioni alimentari

Ongaro discute anche il ruolo della dieta mediterranea come modello nutrizionale per una vita lunga e sana. Tuttavia, mette in guardia che, nella frenesia della vita moderna, è complicato seguire correttamente questo regime. Le evidenze scientifiche supportano la validità della dieta mediterranea, ma molte persone faticano a implementarla a causa dello stress e della mancanza di tempo. Ongaro suggerisce che, sebbene la dieta mediterranea sia una scelta valida, esistono altri modelli alimentari, come la dieta nordica, che possono anch’essi apportare benefici per la salute.

Il libro di Ongaro è articolato in cinque sezioni, ciascuna delle quali affronta aspetti distinti della longevità e del mindset. La prima parte invita a riflettere sul tema senza lasciarsi influenzare dal sensazionalismo, mentre le sezioni successive esplorano il ruolo del mindset, le necessità di cambiamento sociale e l’importanza di un approccio pratico per adottare nuove abitudini.

Il potere del cambiamento a qualsiasi età

Ongaro afferma che ogni persona può modificare il proprio stile di vita e riacquistare un mindset positivo a qualsiasi età. La neurobiologia dimostra che il cervello possiede una certa plasticità e può adattarsi nel corso della vita. Sebbene le abitudini sbagliate possano rendere difficile il cambiamento, Ongaro è convinto che ogni individuo abbia la capacità di modificare il proprio approccio alla vita.

Il medico mette in guardia riguardo ai messaggi che circolano sui social media in merito alla salute. È fondamentale mantenere un rapporto diretto con i professionisti della salute, evitando di cadere nella trappola della medicalizzazione e della confusione generata da informazioni non verificate. La figura del medico rimane centrale nel percorso verso una vita lunga e sana, fungendo da guida per evitare le insidie del mondo digitale.

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