Acutis e Frassati: due giovani santi che ispirano le nuove generazioni

Rosita Ponti

Settembre 7, 2025

Carlo Acutis è stato ufficialmente proclamato santo, diventando un simbolo di fede per le nuove generazioni. Questo giovane, scomparso nel 2006 all’età di 15 anni a causa di una leucemia fulminante, ha ricevuto il riconoscimento in una cerimonia presieduta da Papa Leone XIV in Piazza San Pietro, il 15 ottobre 2025. Durante questo evento, il Pontefice ha canonizzato anche Pier Giorgio Frassati, un’altra figura di riferimento per i giovani, vissuto agli inizi del Novecento e noto per il suo impegno sociale e cristiano, dedicato ai più bisognosi.

Due modelli di fede per le nuove generazioni

Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati rappresentano due esempi di vita cristiana che continuano a ispirare i giovani di oggi. Pier Giorgio, attivo in un’epoca segnata da sfide sociali, ha dedicato la sua vita al servizio degli ultimi, incarnando i valori di altruismo e solidarietà. La sua figura è stata un faro di speranza e un invito all’azione per chi desidera fare la differenza nel mondo.

D’altra parte, Carlo Acutis, con la sua passione per l’eucarestia, ha saputo interpretare la spiritualità in un contesto moderno. Considerava l’eucarestia come la sua “autostrada per il cielo”, un modo per avvicinarsi a Dio e per affrontare le difficoltà della vita. La sua testimonianza di fede è stata particolarmente significativa, poiché ha saputo coniugare la tecnologia e la religione, utilizzando i mezzi digitali per diffondere messaggi di speranza e carità.

La celebrazione della canonizzazione

La cerimonia di canonizzazione ha attirato circa centomila fedeli da ogni parte del mondo, un’affluenza che testimonia l’importanza di Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati nella vita spirituale contemporanea. I pellegrini si sono riuniti in Vaticano per rendere omaggio a questi due santi, partecipando a una celebrazione che ha unito preghiera, musica e riflessione.

Durante l’evento, Papa Leone XIV ha sottolineato il valore della testimonianza di vita di entrambi i santi, esortando i giovani a seguire il loro esempio. La canonizzazione non è solo un riconoscimento della loro santità, ma anche un invito a vivere la fede con coraggio e determinazione.

La presenza di tanti giovani in piazza ha evidenziato il forte legame tra le nuove generazioni e le figure di Carlo e Pier Giorgio, che, con le loro vite, continuano a ispirare un impegno concreto verso gli altri e una profonda ricerca spirituale.

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