Fumi denso avvolge Kiev dopo le esplosioni dei droni russi all’alba

Veronica Robinson

Settembre 7, 2025

Il tragico bilancio degli attacchi a Kiev continua a crescere. Nella giornata di ieri, 14 aprile 2025, la capitale ucraina ha subito un massiccio bombardamento aereo da parte delle forze russe, con l’impiego di centinaia di droni. Secondo le informazioni fornite dal sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, due persone hanno perso la vita in questo attacco, tra cui un bambino di appena un anno. La situazione è ulteriormente aggravata dalla presenza di undici feriti, tra cui una donna in stato di gravidanza.

Dettagli dell’attacco a Kiev

L’attacco ha colpito diverse aree della città, seminando panico e distruzione. I soccorritori sono stati immediatamente mobilitati per assistere le vittime e cercare di contenere i danni. La notizia della morte del piccolo ha suscitato una forte indignazione tra la popolazione e ha attirato l’attenzione dei media internazionali, evidenziando la gravità della situazione in Ucraina.

Risposta delle autorità locali

Le autorità locali hanno intensificato le misure di sicurezza e hanno invitato la popolazione a rimanere vigile. La comunità internazionale continua a seguire con attenzione gli sviluppi del conflitto, con molti paesi che esprimono solidarietà all’Ucraina e condannano le azioni della Russia.

Impatto del conflitto sui civili

Il raid aereo di ieri rappresenta un ulteriore episodio di violenza in un conflitto che dura ormai da anni, con un impatto devastante sulla vita dei civili. La speranza di una risoluzione pacifica sembra allontanarsi sempre di più, mentre le forze russe continuano a intensificare le loro operazioni militari.

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