La serata del 7 settembre 2025 si è rivelata difficile per il campione italiano Jannik Sinner, che ha visto sfumare il sogno di riconfermare il titolo agli Us Open. Nella finale, disputata all’Arthur Ashe Stadium di New York, Sinner è stato battuto dal suo avversario spagnolo, Carlos Alcaraz, che ha trionfato in quattro set, interrompendo così il dominio del tennista azzurro, durato quasi 500 giorni, e privandolo del titolo di numero uno al mondo.
La finale degli us open
In questa attesa finale, Sinner ha affrontato un Alcaraz in grande forma, che ha mostrato sin dall’inizio la sua determinazione. Il punteggio finale di 2-6, 6-3, 1-6, 4-6 ha messo in evidenza non solo la bravura dello spagnolo, ma anche i momenti di difficoltà del tennista altoatesino. Sinner, che aveva conquistato il titolo l’anno precedente, ha dato il massimo ma non è riuscito a tenere testa a un Alcaraz ispirato, il quale, con questa vittoria, è diventato il secondo giocatore più giovane nella storia a vincere sei titoli del Grande Slam, seguendo le orme di Bjorn Borg.
Le parole di jannik sinner
Dopo la partita, Sinner ha espresso il suo rammarico ma anche la sua gratitudine. “Congratulazioni, sei stato migliore di me”, ha dichiarato, ringraziando la sua squadra e il pubblico presente. La sua umiltà e sportività sono emerse quando ha affermato: “Ho cercato di fare il meglio, non ho potuto fare di più”. In un momento toccante, Alcaraz ha risposto ai complimenti del rivale, sottolineando l’importanza della loro amicizia e il rispetto reciproco che si sono guadagnati nel corso della stagione. La vittoria di Alcaraz è stata premiata con la coppa e un premio di 5 milioni di dollari.
Analisi della partita
La partita ha avuto un inizio sorprendente, con Alcaraz che ha vinto il sorteggio e ha scelto di ricevere, una strategia che ha ricordato quella di Novak Djokovic. Il primo set è stato dominato dallo spagnolo, che ha imposto il suo gioco aggressivo chiudendo 6-2. Sinner ha reagito nel secondo set, riducendo gli errori e conquistando il primo set perso da Alcaraz nel torneo. Tuttavia, il terzo set ha visto Alcaraz ristabilire il suo dominio con un netto 6-1. Nel quarto set, Sinner ha mostrato segni di nervosismo, commettendo errori al servizio, mentre Alcaraz ha continuato a colpire con potenza e precisione, portando a casa il match.
La presenza di trump e le polemiche
Il match è stato caratterizzato anche dalla presenza di personalità di spicco, tra cui l’ex presidente Donald Trump, la cui partecipazione ha causato ritardi all’ingresso degli spettatori. Gli organizzatori hanno dovuto posticipare l’inizio della partita di 48 minuti per consentire un accesso più fluido, ma molti tifosi si sono trovati in fila all’esterno dello stadio, lamentandosi per l’attesa. “Vengo da 40 anni e non ho mai visto una cosa del genere”, ha commentato un tifoso visibilmente frustrato. I prezzi elevati dei biglietti, superiori ai 1.000 dollari, hanno ulteriormente alimentato il malcontento tra i presenti.
Una serata di celebrity e applausi
Oltre a Trump, il pubblico ha visto sfilare una serie di celebrità , da Danny DeVito a Bruce Springsteen, con il presidente accompagnato da figure di spicco come il segretario al Tesoro Scott Besset e la ministra della giustizia Pam Bondi. Durante l’inno nazionale, Trump ha ricevuto una reazione mista, con applausi e fischi. La Us Tennis Association ha richiesto ai media di limitare le reazioni riguardanti la sua presenza. Nonostante le polemiche, la serata si è conclusa con applausi per entrambi i campioni, ma il trionfo è andato a Alcaraz, che ha riconquistato il titolo e il primo posto nel ranking mondiale.