Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato la sua intenzione di avviare una nuova fase di sanzioni nei confronti della Russia, in risposta alla continua aggressione russa in Ucraina. Durante un’intervista tenutasi il 3 marzo 2025, Trump ha dichiarato di essere pronto a discutere con il presidente russo, Vladimir Putin, “molto presto”.
Dichiarazioni dopo l’attacco
Le dichiarazioni di Trump sono arrivate subito dopo un attacco missilistico e con droni da parte della Russia, avvenuto nella notte tra il 2 e il 3 marzo 2025. Questo attacco ha segnato un nuovo record di bombardamenti contro l’Ucraina, in un contesto di crescente tensione, mentre Washington cerca di facilitare un accordo di pace tra le due nazioni.
Risposta alle domande sui piani di sanzioni
Durante un briefing alla Casa Bianca, un giornalista ha chiesto al presidente se fosse disposto a intraprendere la “seconda fase” delle sanzioni contro Mosca. Trump ha risposto affermativamente, senza però fornire ulteriori dettagli sulle modalità o sulla tempistica di queste nuove misure.
Intenzione di contattare Putin
In aggiunta, Trump ha espresso la sua intenzione di contattare Putin a breve. Ha anche commentato l’ultimo attacco russo, che ha causato danni significativi all’edificio del Gabinetto dei Ministri a Kiev e ha comportato il lancio del maggior numero di droni contro l’Ucraina fino ad oggi. “Credo che riusciremo a risolvere la questione. Tuttavia, non sono soddisfatto della situazione attuale. Non approvo nulla legato a questa guerra”, ha affermato Trump.
Situazione tesa tra i leader mondiali
Nonostante un incontro di pace tra Trump e Putin avvenuto in Alaska il 15 agosto 2024, il presidente russo ha mostrato un crescente disinteresse per il processo di pace e ha rifiutato di incontrare direttamente il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. La situazione rimane tesa e le azioni future dei leader mondiali potrebbero avere un impatto significativo sull’evoluzione del conflitto in corso.