Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha fatto il suo ingresso alla finale degli U.S. Open, tenutasi domenica 10 settembre 2025, ricevendo una reazione mista da parte del pubblico. L’evento si è svolto presso il National Tennis Center di Flushing Meadows, New York, dove gran parte dei posti a sedere sono rimasti vuoti e l’inizio della partita ha subito un ritardo a causa di controlli di sicurezza intensificati.
Reazioni del pubblico e gestione mediatica
Durante una trasmissione della ABC, è stato possibile vedere Trump mentre si avvicinava alla folla, che si è presentata in numero ridotto. Tuttavia, l’emittente ha scelto di non includere l’audio delle reazioni del pubblico, creando un’atmosfera di incertezza. La United States Tennis Association (USTA) ha richiesto alle emittenti di evitare di mostrare le reazioni negative che potrebbero generarsi intorno alla figura del presidente, come confermato da un portavoce dell’associazione a Reuters. Questo approccio è parte di una prassi consolidata dell’USTA, che chiede frequentemente di non mostrare disordini o manifestazioni di disapprovazione durante gli eventi.
Posticipo del match e misure di sicurezza
Il match, inizialmente programmato per le 14:00 ET (18:00 GMT), ha subito un posticipo di 30 minuti, come comunicato dagli organizzatori, che hanno giustificato il ritardo con la necessità di garantire maggiori misure di sicurezza. Queste precauzioni si sono rese necessarie in un contesto in cui la presenza di figure politiche di alto profilo può generare tensioni.
Affluenza e controversie
Accompagnato da diversi membri del suo staff, tra cui il segretario al Tesoro, Scott Bessent, la procuratrice generale Pam Bondi, il capo di gabinetto, Susie Wiles, e la sua portavoce, Karoline Leavitt, Trump ha preso parte a un evento che ha visto un’affluenza di pubblico ridotta rispetto alle edizioni precedenti. La presenza del presidente ha suscitato attenzione, ma anche una certa dose di controversia, riflettendo le divisioni politiche che caratterizzano attualmente la società americana.