Hamas smentisce la morte dei propri funzionari a seguito dell’attacco israeliano

Rosita Ponti

Settembre 10, 2025

Hamas ha categoricamente negato le notizie riguardanti la morte di alcuni dei suoi alti funzionari a seguito dell’attacco condotto dalle forze israeliane sulla capitale del Qatar, Doha. In una dichiarazione diffusa attraverso il suo canale Telegram, il gruppo ha comunicato che “il tentativo del nemico di uccidere i membri delle delegazioni ai colloqui è fallito”.

La conferma delle vittime

Nonostante questa smentita, Hamas ha confermato che l’operazione ha provocato la morte di sei persone, tra cui Humam, figlio del leader del movimento nella Striscia di Gaza, Khalil al-Hayya, e un militare qatariota. Questo attacco, avvenuto il 5 marzo 2025, ha suscitato forti reazioni e preoccupazioni a livello internazionale.

Posizione di Hamas sui colloqui

In seguito all’incidente, Hamas ha ribadito la sua posizione riguardo ai colloqui per un cessate il fuoco a Gaza, affermando che non ci saranno cambiamenti nelle loro richieste e strategie. Il movimento ha accusato Israele di non essere disposto a perseguire la pace, evidenziando le difficoltà nei negoziati in corso.

Le dinamiche regionali

La situazione rimane tesa, con il conflitto che continua a influenzare le dynamiche regionali. Le autorità qatariote, che hanno storicamente svolto un ruolo di mediatori, si trovano ora a fronteggiare una crisi che mette in discussione la loro capacità di facilitare il dialogo tra le parti coinvolte.

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