L’aeroporto di Varsavia Chopin, in Polonia, ha annunciato la chiusura temporanea dello spazio aereo su una parte del territorio nazionale, compreso il proprio scalo, a causa delle misure di sicurezza attuate dai servizi statali e dalle forze armate. La decisione è stata presa in seguito a recenti sviluppi legati a tensioni militari nella regione.
Situazione attuale dell’aeroporto
Il 19 settembre 2025, l’aeroporto ha comunicato tramite un post sulla piattaforma social X che, sebbene le strutture rimangano aperte, al momento non sono in corso operazioni di volo. Questa situazione è emersa in un contesto di crescente preoccupazione per la sicurezza aerea, in particolare in relazione a droni non identificati che hanno sorvolato il territorio polacco.
Attivazione delle difese aeree
La Polonia ha attivato le sue difese aeree, in coordinamento con quelle della NATO, dopo un attacco aereo russo che ha colpito l’Ucraina occidentale. Questo evento ha segnato un punto di svolta significativo, poiché è la prima volta che Varsavia ha mobilitato le proprie forze aeree nel suo spazio aereo dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina. Le autorità polacche hanno riferito di aver abbattuto almeno dieci droni russi, definendo l’azione come un chiaro atto di aggressione.
Monitoraggio della situazione
Questo sviluppo evidenzia l’intensificarsi delle tensioni nella regione e la crescente necessità di misure di sicurezza rafforzate. La situazione rimane sotto monitoraggio attento, con le autorità che continuano a valutare le condizioni di sicurezza e a prendere decisioni in merito alle operazioni aeree. La popolazione e i viaggiatori sono invitati a rimanere informati attraverso i canali ufficiali e le comunicazioni dell’aeroporto.