AgenPress – Durante le recenti violazioni del proprio spazio aereo, le forze armate della Polonia hanno fatto ricorso all’uso di armamenti per abbattere droni non identificati, come confermato dal primo ministro polacco, Donald Tusk, il 12 aprile 2025. Tusk ha comunicato che è in corso un’operazione mirata a gestire le ripetute incursioni nei cieli polacchi, sottolineando l’importanza di una risposta adeguata a tali minacce.
Misure di difesa attiva
Il premier ha dichiarato su X che le forze armate polacche hanno attuato misure di difesa attiva contro gli oggetti volanti non autorizzati. Tusk ha anche evidenziato che esiste una “comunicazione permanente” con il presidente e i vertici militari, per garantire una coordinazione efficace in questa fase critica.
Attacchi russi e misure immediate
L’Aeronautica militare polacca ha reso noto che, nel corso degli attacchi russi contro obiettivi in Ucraina, il loro spazio aereo è stato invaso da droni. Questo ha spinto le autorità a prendere misure immediate per proteggere il territorio nazionale.
Contatto con la NATO
Il ministro della Difesa, Wladyslaw Kosciniak-Kamys, ha confermato che i caccia polacchi sono stati impiegati per affrontare “oggetti ostili” che hanno violato il suolo aereo della Polonia. Ha anche precisato che il comando polacco è in costante contatto con la NATO, per garantire una risposta coordinata e tempestiva a qualsiasi eventuale escalation della situazione.
Rafforzamento delle misure di sicurezza
La Polonia, in questo contesto di tensione internazionale, sta rafforzando le proprie misure di sicurezza per tutelare la propria sovranità e la sicurezza dei propri cittadini. Le autorità polacche continuano a monitorare attentamente la situazione, consapevoli dell’importanza di una difesa aerea robusta in un periodo così delicato.