L’assassinio di Kirk: il Congresso esprime cordoglio e condanna la violenza politica

Veronica Robinson

Settembre 11, 2025

Donald Trump ha comunicato la tragica notizia della morte di Charlie Kirk, un attivista e influencer di destra di 31 anni, attraverso un post su Truth. Kirk è stato colpito al collo da un proiettile durante un evento alla Utah Valley University, situata a Orem, nello stato dello Utah. Il colpo è stato sparato da un edificio distante circa 200 metri. Charlie Kirk, noto per il suo programma radiofonico e il suo podcast, era una figura di spicco sui social media, vantando oltre 5 milioni di follower su X e più di 7 milioni su TikTok e Instagram. Era anche il fondatore di Turning Point USA, un’organizzazione dedicata alla diffusione di idee conservatrici tra gli studenti americani.

Riconoscimenti e impatto di Kirk

Kirk era un fervente sostenitore del presidente Trump, il quale ha lodato il suo operato, sottolineando come nessuno avesse compreso i giovani americani meglio di lui. Nel suo messaggio, Trump ha riconosciuto il ruolo fondamentale di Kirk nel mobilitare e motivare il voto giovanile per le elezioni del 2024. Durante il suo intervento alla Utah Valley University, che rappresentava la prima tappa di un tour nei campus universitari, Kirk stava discutendo proprio del fenomeno delle stragi quando è stato colpito.

Reazioni all’attentato

La notizia ha suscitato una forte condanna da parte dei leader del Congresso, i quali hanno espresso il loro sdegno per l’attentato. La violenza politica, hanno affermato, non ha alcun posto nel paese. La comunità e i sostenitori di Kirk sono in lutto per la perdita di una figura che ha avuto un impatto significativo nel panorama politico e sociale degli Stati Uniti.

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