Nella notte del 12 dicembre 2025, la Russia ha affrontato uno dei più significativi attacchi di droni da parte delle forze ucraine dall’inizio del conflitto, con la distruzione di 221 droni, come riportato dal ministero della Difesa russo. Questo evento segna un momento cruciale nella guerra in corso tra Mosca e Kiev, che dura ormai da tre anni e mezzo.
Dettagli dell’attacco aereo
Secondo le informazioni diffuse su Telegram dal ministero della Difesa, i droni sono stati “intercettati e abbattuti” dai sistemi di difesa aerea russi. Tra i droni neutralizzati, nove sono stati localizzati nella regione di Mosca, mentre 28 sono stati abbattuti nella regione di San Pietroburgo, la seconda città più grande della Russia. Questi attacchi aerei si inseriscono in un contesto di crescente tensione e conflitto tra i due paesi, evidenziando l’intensificazione delle operazioni militari.
Impatto nelle regioni colpite
Alexander Drozdenko, governatore della regione di San Pietroburgo, ha fornito dettagli sull’incidente, confermando che la caduta di detriti e frammenti di droni è stata registrata in diverse località, tra cui Vsevolozhsk, Tosno, e nei villaggi di Pokrovskoye e Uzmino. Il distretto di Lomonosovsky ha visto anch’esso la caduta di detriti, ma fortunatamente, non sono state segnalate vittime. Drozdenko ha sottolineato che le operazioni per respingere l’attacco dei droni sono ancora in corso, rassicurando i cittadini sulla sicurezza delle aree colpite.
Reazioni e conseguenze
L’attacco notturno ha suscitato reazioni immediate sia a livello politico che militare. Le autorità russe stanno monitorando attentamente la situazione, mentre l’esercito di Kiev continua a dimostrare la propria capacità di condurre operazioni aeree su larga scala. Questo episodio evidenzia non solo l’evoluzione della guerra, ma anche l’importanza della tecnologia militare, con i droni che giocano un ruolo sempre più centrale nei conflitti moderni. Le forze armate russe sono chiamate a rafforzare le loro difese aeree per affrontare questa nuova minaccia, mentre la popolazione si prepara a un possibile aumento delle tensioni nel prossimo futuro.