Buone notizie per il mercato del lavoro italiano. Nel secondo trimestre del 2025, il numero degli occupati è aumentato di 226mila unità rispetto allo stesso periodo del 2024, raggiungendo un totale di 24 milioni e 169mila lavoratori. Tuttavia, il dato rimane pressoché invariato rispetto al primo trimestre di quest’anno. Il tasso di occupazione per la fascia di età compresa tra i 15 e i 64 anni si attesta al 62,6%.
Commento della premier Meloni sui dati del Sud
La premier Giorgia Meloni ha commentato i dati dell’Istat attraverso i social, esprimendo soddisfazione per i risultati ottenuti nel Mezzogiorno. “Ci accusavano di voler spaccare l’Italia, ma la verità è che abbiamo scelto di credere nelle energie, nel talento e nella forza del Sud”, ha affermato Meloni. La premier ha sottolineato il coraggio del governo nel dire basta all’assistenzialismo, un approccio che, secondo lei, ha per troppo tempo contribuito a perpetuare l’idea di un Mezzogiorno destinato a rimanere indietro.
Meloni ha evidenziato gli investimenti realizzati in infrastrutture, lavoro e merito, con l’obiettivo di mettere il Sud nelle condizioni di competere ad armi pari con il resto del Paese. “Oggi i dati dell’Istat certificano il numero di occupati nel Mezzogiorno più alto mai registrato dal 2004”, ha dichiarato, ribadendo che la strada intrapresa è quella giusta e che il governo continuerà a lavorare per costruire un’Italia in cui tutti possano avere le stesse opportunità.
Proseguire sulla strada della crescita
La premier ha concluso il suo intervento sottolineando l’importanza di proseguire su questa linea, per garantire un futuro di crescita e sviluppo per tutte le regioni italiane, con particolare attenzione al Mezzogiorno, che ora mostra segnali di ripresa e dinamismo nel mercato del lavoro.