Il noto fumettista compie oggi, 12 settembre 2025, ottant’anni, un traguardo significativo per un artista che ha saputo lasciare un’impronta indelebile nel panorama del fumetto italiano. Durante un’intervista rilasciata a “FuoriRoma”, il maestro ha condiviso le sue riflessioni su Verona e sulla sua gente, sottolineando l’importanza del fumetto come forma d’arte.
Un viaggio tra arte e memoria
Il fumettista ha raccontato aneddoti legati alla sua città natale, Verona, descrivendo come le sue esperienze personali abbiano influenzato il suo lavoro creativo. Ha parlato della bellezza architettonica della città e della sua cultura vibrante, elementi che hanno ispirato molte delle sue opere. La sua visione del fumetto trascende il semplice intrattenimento, elevandolo a una forma d’arte capace di raccontare storie profonde e significative.
Il cappello di Fellini: un simbolo di fortuna
Durante la conversazione, il fumettista ha menzionato un episodio curioso: la scomparsa del cappello di Federico Fellini, avvenuta durante una gita fuori porta. Questo oggetto, che rappresenta un legame con il grande cineasta, è stato ritrovato in circostanze fortunate, quasi come un segno del destino. Questo racconto non solo ha divertito l’intervistatrice, Concita De Gregorio, ma ha anche messo in luce il potere della narrazione e l’importanza dei ricordi.
Il futuro del fumetto
Guardando al futuro, il fumettista ha espresso ottimismo riguardo all’evoluzione del fumetto. Ha sottolineato come le nuove tecnologie e le piattaforme digitali stiano aprendo nuove strade per gli artisti, permettendo loro di raggiungere un pubblico più ampio. La sua passione per il fumetto rimane intatta, e il suo desiderio di continuare a creare opere che possano emozionare e ispirare è palpabile.
Con il compimento di questo importante anniversario, il fumettista non solo celebra una carriera straordinaria, ma invita anche le nuove generazioni a esplorare il mondo del fumetto come un mezzo di espressione e comunicazione. La sua eredita continuerà a vivere attraverso le pagine delle sue opere e l’impatto che ha avuto su tanti lettori e artisti emergenti.