Un giovane di 25 anni, originario del Mali e con lo status di protezione sussidiaria in Italia dal 2024, è stato arrestato per un grave reato che ha scosso la comunità di San Zenone al Lambro, nel Milanese. Nella notte tra il 30 e il 31 agosto 2025, una ragazza di 18 anni è stata vittima di un violento stupro, perpetrato nei pressi della stazione ferroviaria del paese.
Indagine e arresto
L’indagine, condotta dai carabinieri sotto la direzione della procura di Lodi, ha portato all’identificazione e al fermo del presunto autore, già noto alle forze dell’ordine per precedenti segnalazioni riguardanti maltrattamenti nei confronti della compagna. Attualmente, il giovane si trova in carcere, accusato di violenza sessuale aggravata e lesioni.
Reazioni della comunità
L’episodio ha generato un’ondata di indignazione tra i residenti, sottolineando la necessità di maggiore sicurezza e protezione per le vittime di violenza. Le autorità locali hanno intensificato i controlli e avviato iniziative per sensibilizzare la popolazione su temi cruciali come la prevenzione della violenza di genere. La comunità attende ora ulteriori sviluppi da parte della magistratura, mentre il caso continua a essere al centro dell’attenzione pubblica.