La Fondazione Giorgio Armani si è aggiudicata la totalità della proprietà della Giorgio Armani Spa, comprendente il 9,9% delle azioni e il 90% della nuda proprietà delle restanti azioni. L’usufrutto di queste ultime è stato assegnato a Pantaleo dell’Orco, ai tre nipoti del celebre stilista e alla sorella Rosanna. Queste informazioni sono emerse dal testamento di Giorgio Armani, che è stato aperto il 9 settembre 2025, cinque giorni dopo la sua morte, avvenuta a Milano il 4 settembre 2025 all’età di 91 anni.
Dettagli sulla successione
La Fondazione Giorgio Armani ha l’obbligo di cedere, entro 12 mesi e non oltre 18 mesi dall’apertura della successione, una quota del 15% della società Armani. Questa cessione dovrà avvenire prioritariamente a uno tra i gruppi LVMH, EssilorLuxottica e L’Oréal. Le condizioni stabilite nel testamento prevedono che la quota possa essere trasferita anche ad altre aziende o gruppi operanti nel settore della moda e del lusso, purché abbiano un prestigio equivalente a quello dei tre gruppi citati. La scelta dei potenziali acquirenti dovrà essere effettuata dalla Fondazione in accordo con Leo Dell’Orco, o, nel caso non fosse più in vita, con Andrea e Silvana o il loro eventuale superstite.
Implicazioni per il futuro della maison
Questa disposizione testamentaria segna un momento cruciale per il futuro della maison Armani. La Fondazione si troverà a gestire una transizione delicata, con la necessità di mantenere l’eredità e il prestigio del marchio nel panorama della moda internazionale. La cessione del 15% delle azioni rappresenta un passo strategico non solo per garantire la stabilità finanziaria della società, ma anche per rafforzare le alleanze con partner di alto profilo nel settore.
La scelta dei gruppi a cui cedere la quota non è priva di significato. La Fondazione dovrà valutare attentamente le opportunità di collaborazione e sinergia che potrebbero derivare da un’alleanza con nomi di spicco come LVMH, EssilorLuxottica e L’Oréal, aziende leader nei rispettivi settori. Queste partnership potrebbero influenzare non solo la crescita commerciale della Giorgio Armani Spa, ma anche la sua immagine e il suo posizionamento nel mercato globale.
Il lascito di Giorgio Armani
Giorgio Armani ha lasciato un’eredità culturale e imprenditoriale di grande valore, che la Fondazione è chiamata a preservare e valorizzare. La sua visione ha rivoluzionato il mondo della moda, portando un approccio innovativo e sofisticato che ha influenzato generazioni di stilisti e designer. La gestione della Fondazione e delle sue attività sarà fondamentale per mantenere viva la sua eredità, garantendo che i principi e i valori che hanno contraddistinto il lavoro di Armani continuino a essere una guida per il futuro.
La Fondazione Giorgio Armani, dunque, si prepara a un compito impegnativo, ma anche ricco di opportunità, in un contesto in continua evoluzione, dove il lusso e la moda si intrecciano in modi sempre nuovi e stimolanti.