Il conflitto in **Ucraina** continua a destare **preoccupazione** a livello internazionale, con l’ultima dichiarazione del **governo russo** che accusa **Kiev** di tentare di coinvolgere altri **Stati** nella **guerra**. Il 13 settembre 2025, l’ambasciatore russo presso le **Nazioni Unite**, **Vassily Nebenzia**, ha espresso il suo punto di vista durante una riunione del **Consiglio di Sicurezza**, commentando un recente episodio che ha coinvolto **droni** nello spazio aereo **polacco**.
Le accuse della Russia nei confronti dell’ucraina
Nebenzia ha affermato che l’Ucraina sta cercando di “coinvolgere a qualsiasi costo” altri Paesi nel conflitto con la Russia. Secondo il diplomatico, Kiev ha da tempo l’obiettivo di ampliare l’area di conflitto senza considerare le potenziali conseguenze di tale escalation. Durante il suo intervento, l’ambasciatore ha sottolineato che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sarebbe pronto a tutto pur di mantenere vivo il conflitto, anche se ciò comporta la simulazione di minacce o l’amplificazione di incidenti.
Un esempio citato da Nebenzia è quello di Pszewodow, dove ha sostenuto che incidenti simili vengono strumentalizzati per cercare di coinvolgere i Paesi della NATO nel conflitto. La Russia ha quindi negato ogni responsabilità riguardo alle violazioni dello spazio aereo polacco, cercando di mettere in evidenza ciò che considera una strategia ucraina di provocazione.
Esercitazioni militari di russia e bielorussia
In risposta alla situazione, la Russia e la Bielorussia stanno preparando esercitazioni militari al confine con l’Ucraina. Queste manovre, che si svolgeranno nei prossimi giorni, sono state annunciate in un contesto di crescente tensione e di preoccupazione per la sicurezza regionale. Mosca ha giustificato queste esercitazioni come una misura necessaria per garantire la propria difesa e la stabilità nella regione.
Le esercitazioni militari sono un segnale chiaro della determinazione della Russia a mantenere una presenza forte nei territori limitrofi all’Ucraina. Le autorità bielorusse, alleate di Mosca, hanno confermato la loro partecipazione, sottolineando l’importanza della cooperazione militare tra i due Paesi.
L’attenzione della comunità internazionale è ora rivolta a queste esercitazioni, con la speranza che non si traducano in un ulteriore aumento delle tensioni tra le nazioni coinvolte. L’Unione Europea e gli Stati Uniti stanno monitorando da vicino la situazione, pronti a rispondere a qualsiasi sviluppo che possa compromettere la stabilità della regione.