Giorgetti: ‘Nessuna manovra correttiva, la legge di bilancio sosterrà le famiglie’

Veronica Robinson

Settembre 14, 2025

Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha ribadito con fermezza, durante la sua partecipazione alla festa dell’Udc tenutasi a Roma il 15 febbraio 2025, che non è prevista alcuna manovra correttiva. Giorgetti ha sottolineato l’importanza di andare incontro alle famiglie e ai lavoratori, con particolare attenzione a quelle numerose e a quelle con figli. Ha evidenziato la necessità di supportare le spese legate al mantenimento del nucleo familiare, partendo dalle spese scolastiche.

Strategia del governo

Il ministro ha poi chiarito che il governo ha impegni finanziari da rispettare e ha delineato la sua strategia: “Il nostro obiettivo è fare queste cose con una lista di priorità”. Ha ricordato che gli impegni internazionali, come le spese per la Difesa e il sostegno all’Ucraina, non sono gratuiti e devono essere considerati nella pianificazione economica. Giorgetti ha affermato che, tenendo conto del quadro d’insieme, il governo metterà in fila le priorità, mantenendo sempre fede al programma elettorale.

Indirizzo macroeconomico

Riguardo all’indirizzo macroeconomico, il ministro ha dichiarato di aver già adottato un approccio prudente nelle stime economiche, considerando anche gli effetti della guerra commerciale. “Ci sentiamo di confermare le previsioni macroeconomiche che abbiamo fatto per questi anni”, ha aggiunto Giorgetti, sottolineando che ci sono ulteriori fattori che influenzeranno l’economia.

Metafora dell’automobile

Per illustrare la sua cautela, Giorgetti ha utilizzato la metafora di un’automobile: “C’è chi accelera e chi frena. Il mio obiettivo è garantire che questa macchina arrivi sicura a destinazione in piena efficienza. Quindi, se ogni tanto freno, lo faccio per il bene di tutti”. Ha escluso nuovamente l’ipotesi di una manovra correttiva, affermando che non è necessario correggere una rotta già giudicata corretta.

Prelievo extra per gli istituti bancari

In merito alla possibilità di un prelievo extra per gli istituti bancari, Giorgetti ha affermato che ogni euro speso dalla pubblica amministrazione deve essere valutato con attenzione, poiché rappresenta un sacrificio fiscale per i cittadini. “Stiamo cercando di razionalizzare la spesa il più possibile, per ridurre le tasse il più possibile”, ha dichiarato, evidenziando che alcune categorie necessitano di maggiore tutela rispetto ad altre.

Valutazioni politiche

Infine, il ministro ha fatto sapere che le valutazioni politiche relative al quadro di priorità saranno effettuate in tempi brevi, sottolineando che non può prendere decisioni unilaterali, ma deve operare in accordo con la volontà politica condivisa dai partiti.

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