Il cielo sopra la Basilica di San Pietro ha brillato il 28 settembre 2025, grazie a un’affascinante esibizione di oltre 3.000 droni che hanno danzato nel firmamento romano. Le spettacolari coreografie hanno proiettato immagini iconiche, tra cui la Pietà, Papa Francesco e la Salus Populi, culminando con la celebre scena delle due dita che quasi si toccano nella Creazione di Adamo, opera di Michelangelo, situata nella Cappella Sistina.
I presenti, radunati in Piazza San Pietro, hanno alzato gli sguardi in un momento di meraviglia, mentre il concerto “Grace For The World” con Andrea Bocelli e Pharrel Williams si avviava. Questo evento ha coinciso con l’Incontro Mondiale sulla Fraternità 2025 e il Giubileo 2025. La straordinaria illuminazione è stata realizzata grazie ai droni forniti da Kimbal Musk, fratello di Elon Musk, il quale è anche amministratore delegato e fondatore dell’azienda Nova Sky Stories. Kimbal ha dichiarato alla rivista Wired di aver collaborato con le autorità italiane e vaticane per rendere possibile questo spettacolo.
La gestione del volo dei droni è stata affidata a piloti esperti, utilizzando tecnologie avanzate che consentono la creazione di immagini a diverse distanze dal pubblico. Secondo quanto riportato, i droni operano all’interno di un doppio sistema di geofence, un perimetro virtuale che regola le loro azioni. Musk ha spiegato che i droni decollano grazie a un sistema brevettato da Intel, mantenendo una distanza di un pollice l’uno dall’altro e separandosi di due metri grazie a un algoritmo. Ogni drone deve rimanere all’interno di un’area specifica, la “showbox”, altrimenti scatta il comando “return to base”. Se un drone supera una “red line” prestabilita, i motori si spengono e il drone scende immediatamente.
La famiglia Musk era presente all’evento, ad eccezione di Elon, mentre la madre Maye Musk ha condiviso momenti della serata su Instagram, indossando un elegante abito dorato.
Papa Francesco e le disuguaglianze economiche
Nella stessa giornata, Papa Francesco ha rilasciato un’intervista a El Comercio e Crux, in cui ha espresso preoccupazione riguardo al crescente divario di reddito a livello globale. Ha evidenziato come, rispetto al passato, gli amministratori delegati guadagnino oggi cifre enormemente superiori rispetto ai lavoratori comuni. Secondo le ultime statistiche, i dirigenti guadagnano fino a seicento volte di più rispetto al lavoratore medio, un dato che il Papa ha definito allarmante.
Queste dichiarazioni sembrano essere un commento critico nei confronti del lusso e dello sfarzo della serata, in particolare durante un evento che ha visto la partecipazione della famiglia Musk. Il Papa ha fatto riferimento alla notizia che Elon Musk potrebbe diventare il primo triliardario della storia, ponendo interrogativi sul valore attribuito a simili fortune. Ha sottolineato che se il denaro è l’unico metro di misura del valore attuale, la società si trova di fronte a sfide significative. La sua riflessione si inserisce in un contesto di celebrazione e di profonda analisi sul ruolo del Cattolicesimo e della Chiesa nel mondo contemporaneo.