Tra i primi messaggi di auguri ricevuti sulla scrivania di Papa Leone XIV ci sono i disegni realizzati dai bambini ricoverati all’ospedale Bambino Gesù di Roma. Queste opere colorate, piene di affetto e speranza, esprimono il desiderio di pace che il Pontefice ha invocato fin dal suo insediamento, avvenuto l’8 maggio 2025. Il 14 settembre, Leone XIV festeggerà il suo settantesimo compleanno, un traguardo significativo, considerando che non si vedeva un Papa di questa età da oltre trent’anni. Infatti, l’ultimo Papa a compiere 70 anni è stato Giovanni Paolo II nel 1990, mentre sia Benedetto XVI che Francesco sono saliti al soglio di Pietro quando avevano già superato tale limite. Nei suoi primi quattro mesi di Pontificato, Leone XIV ha dimostrato un’energia notevole, sostenuta da un’agenda fitta di impegni e da una condizione fisica che rispecchia il suo passato da sportivo.
Messaggi di pace da tutto il mondo
Oltre ai disegni dei piccoli pazienti, gli auguri per Papa Leone XIV giungono da ogni angolo del pianeta. I messaggi ricevuti evidenziano il forte desiderio di pace che il Pontefice ha espresso sin dal suo insediamento, definendola “disarmata e disarmante”. In questi quattro mesi, il Papa ha lanciato numerosi appelli per porre fine ai conflitti attualmente in corso. Ha anche offerto il Vaticano come luogo di dialogo, invitando russi e ucraini a “guardarsi negli occhi”. Inoltre, ha esortato alla fine della guerra a Gaza e alla liberazione degli ostaggi. Dietro le quinte, il Papa ha condotto un intenso lavoro diplomatico, mantenendo costanti contatti telefonici con i leader mondiali, come ha rivelato lui stesso.
Unità tra le diverse anime della Chiesa
Papa Leone XIV ha avviato un’importante opera di unità all’interno della Chiesa, cercando di coinvolgere le diverse anime che la compongono. Ha incoraggiato il pellegrinaggio della comunità LGBT in occasione del Giubileo, pur non organizzando un’udienza specifica per loro. Allo stesso tempo, ha teso la mano ai conservatori, riaprendo la possibilità di celebrare una messa tradizionalista nella basilica di San Pietro, prevista per il mese di ottobre.
Pianificazione delle visite apostoliche
Il Pontefice sta anche valutando le prime visite apostoliche. Si parla di un possibile viaggio in Turchia e Libano entro la fine dell’anno, ma si prevede che il 2026 sarà l’anno in cui si svolgeranno i viaggi più significativi.
In arrivo la prima enciclica
È imminente la pubblicazione del primo documento ufficiale di Papa Leone XIV: una Esortazione Apostolica dedicata ai poveri, attesa tra la fine di settembre e i primi di ottobre. Questo lavoro è stato avviato dal suo predecessore, Papa Francesco, e il nuovo Pontefice ha deciso di portarlo a termine. Leone XIV mantiene un legame con i suoi predecessori, citandoli frequentemente nei suoi discorsi, da Bergoglio a Wojtyla, da Montini a Ratzinger. Per il 2026 è prevista anche la pubblicazione della sua prima enciclica, dedicata all’intelligenza artificiale, che rappresenterà una risposta ai temi attuali, ispirandosi alla storica “Rerum Novarum” di Leone XIII, da cui ha preso il nome.