Matteo Franzoso, giovane sciatore di 26 anni, ha perso la vita a causa di un tragico incidente avvenuto durante un allenamento sulle piste delle Ande, a Santiago del Cile. Questo evento si verifica a un anno dalla scomparsa di Matilde Lorenzi, un altro atleta che aveva colpito profondamente il mondo dello sci. L’incidente ha avuto luogo il 15 marzo 2025, e nonostante il ricovero in terapia intensiva, il giovane atleta non è riuscito a sopravvivere a un grave trauma cranico.
Il lutto nel mondo dello sci
Franzoso, originario di Genova, aveva iniziato la sua carriera sportiva a Sestriere, dove era conosciuto semplicemente come “Franz”. La Federazione Italiana Sport Invernali ha ricordato il giovane come un ragazzo solare e gentile, sottolineando la perdita incolmabile per la sua famiglia e per il mondo dello sci. Flavio Roda, presidente della federazione, ha espresso il suo cordoglio, definendo la situazione una vera e propria tragedia per tutti coloro che amano questo sport.
L’incidente in allenamento
Il drammatico incidente è avvenuto sabato 15 marzo, quando Matteo Franzoso, in forza alle Fiamme Gialle, ha affrontato un salto sulla pista di La Parva in modo errato. A seguito di un atterraggio problematico, è stato sbalzato fuori dal tracciato, colpendo violentemente la testa contro una staccionata. Immediati sono stati i soccorsi, che hanno trasferito l’atleta in elisoccorso a Santiago, ma le sue condizioni sono apparse subito critiche.
Questo tragico evento riaccende il dibattito sulla sicurezza delle piste, specialmente con l’imminente avvio della stagione invernale a Milano-Cortina. La comunità sciistica italiana si trova nuovamente a fare i conti con un lutto doloroso, evidenziando la necessità di misure di sicurezza più rigorose per proteggere gli atleti durante le loro competizioni e allenamenti.