AgenPress. Un rapporto dell’Agenzia europea per i diritti fondamentali ha rivelato un incremento preoccupante della violenza e delle molestie nei confronti delle persone transgender all’interno dell’Unione Europea e nei Balcani occidentali, dal 2019. Secondo il documento, la disinformazione emerge come una delle principali cause di questo fenomeno.
Risultati del sondaggio online
Nel 2023, è stato realizzato un sondaggio online che ha coinvolto 1.920 individui transgender provenienti da 30 paesi europei e dei Balcani. I risultati sono allarmanti: “Una persona su tre ha subito aggressioni fisiche o sessuali negli ultimi cinque anni”, afferma il rapporto, definendo le persone transgender come un “gruppo estremamente emarginato” nella società.
Aumento della violenza
Il documento evidenzia anche un “aumento significativo della violenza” contro le persone transgender, con un tasso di incidenza “tre volte superiore” rispetto a quello registrato per il complesso della comunità LGBTQI+. Questi dati sottolineano la gravità della situazione e la necessità di interventi mirati.
Disinformazione e pregiudizi
In aggiunta, ricerche recenti condotte nell’Unione Europea indicano che la disinformazione si rivolge in particolare ai gruppi transgender, i cui membri sono frequentemente oggetto di pregiudizi. La maggior parte della popolazione ha una conoscenza limitata riguardo alle problematiche che affrontano, alimentando così stereotipi e discriminazione.
Necessità di azioni concrete
La situazione richiede un’attenzione urgente e azioni concrete per combattere la violenza e promuovere una maggiore consapevolezza e comprensione delle questioni transgender, affinché si possano garantire diritti e sicurezza a tutti i cittadini.