Landini: “Stop alla deportazione a Gaza. Venerdì mobilitazioni e scioperi in Italia”

Veronica Robinson

Settembre 17, 2025

AgenPress. Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha denunciato con fermezza la situazione in Striscia di Gaza, sottolineando come l’occupazione da parte del Governo di Netanyahu rappresenti un evento di gravità senza precedenti. “Il massacro e la deportazione del popolo palestinese devono essere fermati immediatamente”, ha affermato Landini, evidenziando l’urgenza della questione.

Mobilitazione per la pace

Landini ha messo in guardia sulla pericolosità della logica della forza e del riarmo, che minaccia la democrazia a livello globale. In risposta a questa crisi, la Cgil ha deciso di intraprendere azioni concrete, proclamando una giornata di mobilitazione per venerdì 19 settembre 2025. Durante questa giornata, tutte le categorie sindacali annunceranno ore di sciopero e si svolgeranno manifestazioni in diverse modalità a livello territoriale, variando da regione a regione. Nel pomeriggio, è prevista una mobilitazione su scala nazionale, con la partecipazione di lavoratori e cittadini.

Richiesta di pace e giustizia

Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di lotta per la pace, come ha ricordato il segretario. “La mobilitazione è parte di un grande movimento a favore della pace”, ha dichiarato Landini. La Cgil si oppone a tutte le guerre, non solo a quella in Ucraina, ma anche a conflitti in altre aree del mondo. La pace, ha sottolineato, è fondamentale per garantire la stabilità democratica e migliorare le condizioni di vita e di lavoro delle persone.

L’appello della Cgil si rivolge a tutti i cittadini, invitandoli a unirsi in questa lotta per la giustizia e i diritti umani, con l’obiettivo di costruire un futuro migliore per le generazioni a venire.

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