Putin partecipa a esercitazioni militari con simulazione di armi nucleari

Veronica Robinson

Settembre 17, 2025

La situazione in Ucraina continua a essere caratterizzata da tensioni crescenti e dichiarazioni significative da parte dei leader mondiali. Oggi, 17 settembre 2025, il Papa ha affermato che la NATO non ha avviato alcuna guerra, mentre il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha richiesto a Donald Trump una “posizione chiara” riguardo alle sanzioni e alle garanzie di sicurezza per l’Ucraina. Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, ha sottolineato la necessità di accelerare l’interruzione delle importazioni di energia russa.

Zelensky: I droni russi in Polonia come intimidazione alla NATO

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha definito l’incursione di droni russi in Polonia come un atto di “intimidazione” da parte di Mosca. In un’intervista a Sky News, ha spiegato che questo rappresenta un chiaro messaggio della Russia alla NATO, affinché non fornisca ulteriori sistemi di difesa aerea a Kiev. Zelensky ha aggiunto che solo a ottobre sarà in grado di valutare l’efficacia di questo piano, in relazione alle consegne di sistemi di difesa aerea previsti per il prossimo mese.

Il Papa: La NATO non ha iniziato alcuna guerra

In un contesto di crescente conflitto, il Papa ha ribadito che la NATO non è l’artefice della guerra in corso. Le sue parole mirano a chiarire la posizione della Chiesa rispetto alle accuse che vedono l’alleanza atlantica come una provocatrice nel conflitto ucraino. Questo intervento si inserisce in un quadro di tensioni geopolitiche e richieste di maggiore dialogo e pace.

Incidenti a Lublino: missile polacco e non drone russo

Secondo quanto riportato dalla testata Rzeczpospolita, il 10 settembre 2025, un missile polacco e non un droni russi sarebbe responsabile del danno a un’abitazione nella regione di Lublino. L’incidente è avvenuto mentre le difese aeree polacche erano attivate per contrastare l’invasione di droni russi. L’Ufficio per la Sicurezza Nazionale polacco ha richiesto un’immediata chiarificazione sull’accaduto, evidenziando l’importanza di comunicazioni trasparenti per contrastare la disinformazione.

Le esercitazioni militari congiunte tra Russia e Bielorussia

Le esercitazioni militari “Zapad-2025” hanno visto la partecipazione di circa 57.000 soldati, secondo quanto riportato dall’agenzia Ria Novosti. Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che il numero totale di partecipanti è di 100.000. Queste manovre, che includono la pianificazione dell’uso di armi nucleari tattiche, rappresentano una dimostrazione di forza della Russia e della Bielorussia in un contesto di crescente tensione con l’Occidente.

Von der Leyen e Trump: sforzi congiunti contro la Russia

Ursula von der Leyen ha comunicato di aver avuto una conversazione proficua con Donald Trump riguardo a misure economiche più incisive contro la Russia. La presidente della Commissione Europea ha annunciato che un nuovo pacchetto di sanzioni sarà presentato a breve, mirato a colpire le criptovalute, le banche e il settore energetico russo, sottolineando l’importanza di ridurre la dipendenza dall’energia russa.

Zelensky chiede garanzie di sicurezza a Trump

In un’intervista a Sky News, Zelensky ha esortato Trump a prendere una posizione chiara riguardo al pacchetto di sanzioni contro la Russia e a fornire garanzie di sicurezza per l’Ucraina. La richiesta arriva in un momento cruciale, in cui Zelensky sottolinea la necessità di accordi definitivi per porre fine ai combattimenti, chiedendo un impegno diretto da parte del presidente americano.

Trump e le sanzioni: un appello all’Europa

Donald Trump ha espresso la sua intenzione di imporre sanzioni più severe alla Russia, invitando l’Europa a fare altrettanto. Ha criticato le attuali misure europee, ritenendole insufficienti rispetto a quanto sta facendo lui. La sua posizione riflette la crescente pressione per un’azione coordinata contro Mosca, in un contesto di conflitto che continua a destabilizzare la regione.

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