Il 20 settembre 2025 segna l’inizio di Match it now!, la Settimana nazionale dedicata alla sensibilizzazione sulla donazione di midollo osseo. Fino al 28 settembre, centinaia di eventi si svolgeranno in tutta Italia, con l’obiettivo di informare e reclutare nuovi donatori. La rete trapianti mira a raggiungere 30mila nuovi iscritti entro la fine dell’anno. Nei primi otto mesi del 2025, oltre 20mila giovani si sono già registrati al Registro Ibmdr, confermando la posizione dell’Italia tra i primi dieci Paesi al mondo per numero di donazioni effettuate.
Il ruolo del Ministero della salute
Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha sottolineato l’importanza della generosità dei giovani, affermando che è essenziale coltivarla durante tutto l’anno. La sensibilizzazione dei cittadini è fondamentale per incoraggiare la donazione, che può salvare la vita di molti malati in attesa di un trapianto. Il ministro ha anche evidenziato il lavoro professionale e complesso svolto dalla rete italiana della donazione e del trapianto di midollo osseo, assicurando il supporto del Ministero a tutte le istituzioni coinvolte, dal Registro Ibmdr del Galliera di Genova fino al Centro nazionale trapianti e al Centro nazionale sangue. Questo supporto si estende anche agli operatori dei vari centri presenti negli ospedali italiani e ai volontari delle associazioni.
Aumento delle donazioni e dei registrati
Giuseppe Feltrin, direttore del Centro nazionale trapianti, ha evidenziato che le donazioni e i trapianti di cellule staminali emopoietiche sono in crescita. Nel 2024, per la prima volta, gli iscritti attivi nel Registro Ibmdr hanno superato il mezzo milione, con un totale di 512.194 iscritti, un incremento del 3,1%. Questo risultato è stato possibile grazie al reclutamento di 32.184 nuovi potenziali donatori tra i 18 e i 35 anni. Feltrin ha affermato che una corretta informazione porta i giovani a rispondere con generosità. Nel 2024, l’Italia ha raggiunto un record di 410 donazioni effettive da parte di donatori italiani. Nicoletta Sacchi, direttrice del Registro Ibmdr, ha sottolineato che il numero di donazioni in rapporto ai donatori potenziali colloca il Registro italiano tra quelli con il più alto indice di donazione nel mondo, con un rapporto di 8/10.000. Dal 1 gennaio al 31 agosto 2025, sono già state effettuate 309 donazioni, di cui il 47% destinate a riceventi internazionali. Se la tendenza attuale continua, l’anno potrebbe chiudersi con oltre 450 donazioni effettive.
Modalità di iscrizione e requisiti
Oltre ai centri trasfusionali, sarà possibile iscriversi al Registro anche nelle piazze italiane, grazie all’impegno di associazioni e volontari. La campagna “Uno su centomila. E se fossi tu?” sarà visibile anche sui social e sul sito sceglididonare.it. Per diventare donatori, è necessario avere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, godere di buona salute e pesare più di 50 chili. La mobilitazione per la donazione di midollo osseo continua a crescere, con l’obiettivo di salvare sempre più vite.