L’operazione condotta dalle autorità italiane ha portato alla luce una presunta organizzazione criminale formata da dieci individui, attivi tra le regioni Marche e Campania. Questi soggetti avrebbero collaborato con alcuni istituti paritari, definiti “diplomifici”, per garantire il superamento dell’esame di maturità a studenti disposti a pagare una somma di seimila euro.
Provvedimento di sequestro
Il provvedimento di sequestro emesso dal Giudice per le indagini preliminari ha colpito non solo il centro operativo a Bologna, che ha una filiale anche a Firenze, ma ha coinvolto anche una scuola paritaria situata nella provincia di Napoli. Inoltre, è stata interessata una società bolognese, con un valore totale di beni sequestrati che ammonta a novantamila euro.
Indagini e monitoraggio
Le indagini hanno rivelato un sistema organizzato volto a sfruttare il desiderio di successo scolastico da parte degli studenti, alimentando un mercato illecito che mette a rischio l’integrità del sistema educativo. Le forze dell’ordine continuano a monitorare la situazione, mentre si procede con ulteriori accertamenti per identificare eventuali complici e garantire la giustizia.