Gaza, oggi manifestazione dei lavoratori della Cgil e lunedì dei sindacati di base

Rosita Ponti

Settembre 19, 2025

Oggi, 2 settembre 2025, si svolge un’importante mobilitazione a sostegno della popolazione di Gaza, con due scioperi generali programmati. Il primo è organizzato dalla Cgil, il sindacato guidato da Maurizio Landini, il quale chiede un immediato intervento per fermare l’attacco israeliano nella Striscia di Gaza, garantire corridoi umanitari e proteggere i civili. La Cgil ha anche sottolineato l’importanza di supportare le missioni umanitarie, tra cui la Global Sumud Flottilla, e ha richiesto la sospensione di ogni accordo di cooperazione commerciale e militare con Israele fino alla cessazione delle ostilità e dell’occupazione della Cisgiordania.

Le richieste della Cgil

Maurizio Landini, segretario della Cgil, ha dichiarato che è fondamentale adottare misure concrete per rimuovere l’embargo umanitario e riconoscere lo stato di Palestina. Ha esortato i governi e le istituzioni internazionali a intervenire prontamente per fermare la violenza, proponendo la convocazione di una conferenza di pace sotto l’egida delle Nazioni Unite. Landini parteciperà al corteo di Catania, che partirà alle 15:30 da piazza Università e si dirigerà verso piazza Castello Ursino.

Le manifestazioni organizzate dalla Cgil si svolgeranno anche in altre città, tra cui Roma, dove il corteo inizierà alle 15:30 in piazza Montecitorio, con la partecipazione di esponenti come Lara Ghiglione e Francesca Re David. A Reggio Emilia, i manifestanti si raduneranno alle 17:00 in corso Garibaldi 55, davanti alla Prefettura, con la presenza di Luigi Giove. A Potenza, il sindacalista Pino Gesmundo guiderà la manifestazione che inizierà alle 17:30 in piazza Mario Pagano.

Dettagli sullo sciopero e categorie coinvolte

Lo sciopero di oggi non coinvolgerà i servizi pubblici essenziali, come trasporti, scuola e sanità. Tuttavia, i settori privati sono liberi di decidere il numero di ore di sciopero da attuare. Tra le categorie coinvolte ci sono gli autisti di mezzi pesanti, gli impiegati del trasporto merci e logistica, gli addetti al settore viabilità di Anas e delle società regionali, nonché i lavoratori portuali, che potranno scioperare fino a 24 ore, ad eccezione di coloro che operano per imprese che garantiscono diritti costituzionalmente tutelati.

Il secondo sciopero generale del 22 settembre

Un secondo sciopero generale è previsto per il 22 settembre, indetto da Cub, Adl e Sgb, coinvolgendo tutte le categorie pubbliche e private. I settori interessati includono i trasporti pubblici, le scuole e le università, i lavoratori portuali, il trasporto pubblico locale e la logistica, nonché il settore marittimo.

Per quanto riguarda lo sciopero del 22 settembre, le fasce di garanzia saranno assicurate tra mattina e pomeriggio, consentendo ai pendolari di raggiungere i luoghi di lavoro e di studio. I trasporti ferroviari potrebbero subire disagi dalle 21:00 di domenica 21 settembre fino alle 20:59 del giorno successivo, mentre al momento non si prevedono interruzioni nei voli aerei.

La mobilitazione di oggi e quella programmata per il 22 settembre rappresentano un forte segnale di solidarietà verso la popolazione di Gaza e una richiesta di azioni concrete per la pace e la sicurezza nella regione.

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