Fitch Ratings ha aggiornato il proprio giudizio sul debito a lungo termine dell’Italia, elevando il rating da āBBBā a āBBB+ā. Questa decisione, comunicata il 3 gennaio 2025, ĆØ accompagnata da un outlook definito āstabileā. Nella nota ufficiale, l’agenzia di rating sottolinea che questo cambiamento ĆØ il risultato di una maggiore fiducia nella gestione fiscale del paese, sostenuta da un approccio prudente e da un forte impegno nel rispettare gli obiettivi di bilancio stabiliti nel nuovo quadro normativo dell’Unione Europea.
Contesto politico e riforme
Il rapporto di Fitch evidenzia come un contesto politico stabile, insieme a un continuo slancio riformatore, stia contribuendo a migliorare gli indicatori di credito dell’Italia. Inoltre, la riduzione degli squilibri esterni rappresenta un ulteriore fattore positivo. Questi elementi, secondo l’agenzia, aiutano ad attenuare i rischi associati a un debito pubblico ancora elevato e alle crescenti sfide provenienti dall’esterno.
Commento del ministro dell’Economia
Il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, ha commentato con soddisfazione il giudizio positivo di Fitch, affermando: “Tanto studio, tanto lavoro. Serio e riservato. Abbiamo riportato l’Italia sulla giusta strada”. Questa dichiarazione riflette l’impegno del governo italiano nel perseguire politiche fiscali responsabili e nel mantenere un percorso di crescita sostenibile.
Reazione dei mercati e investitori
La notizia dell’aggiornamento del rating ĆØ accolta con favore dai mercati e dagli investitori, che vedono in essa un segnale di stabilitĆ e di fiducia nel futuro economico del paese. L’agenzia Fitch, con questa revisione, riconosce gli sforzi compiuti dall’Italia per migliorare la propria posizione economica e finanziaria a livello internazionale.