Mattia Furlani, atleta del gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato, ha recentemente conquistato la medaglia d’oro nel salto in lungo ai Mondiali di atletica tenutisi a Tokyo nel 2025. Dopo la gara, Furlani ha espresso la sua gratitudine al team che lo ha supportato durante una stagione intensa, dichiarando: “La vittoria l’ho dedicata a tutto il mio team dopo la gara perché abbiamo lavorato in una stagione lunghissima e ci tenevo a ringraziare tutti quanti”.
Le emozioni del trionfo
L’atleta ha anche condiviso le sue emozioni riguardo al trionfo, affermando che ha realizzato di aver vinto solo dopo il termine della competizione. Per Furlani, questo successo rappresenta un’importante opportunità per affermarsi come atleta professionista, un traguardo che considera estremamente gratificante.
Essere un esempio positivo
In un contesto in cui il ruolo di poliziotto e atleta si intrecciano, Furlani ha sottolineato l’importanza di essere un esempio positivo, sia in pista che nella vita quotidiana. “Il poliziotto e l’atleta hanno in comune il fatto che devono dare il buon esempio non solo in campo ma anche fuori dalla pista“, ha dichiarato.
Ambizioni per il futuro
Guardando al futuro, Furlani ha rivelato le sue ambizioni di tornare in pista e continuare a migliorare le proprie prestazioni: “Rientrare in pista e cercare di saltare sempre più lontano”, ha concluso, lasciando intravedere la determinazione e la passione che lo guidano nel suo percorso sportivo.