Trump: “Il genocidio è avvenuto il 7 ottobre”. Protezione Civile evacua 450.000 persone da Gaza

Rosita Ponti

Settembre 20, 2025

Il conflitto tra Israele e Hamas continua a intensificarsi, con l’esercito israeliano che annuncia una risposta senza precedenti contro il gruppo militante. In un contesto di crescente tensione, il Portogallo ha confermato il suo riconoscimento ufficiale dello Stato di Palestina, un passo significativo in un periodo di instabilità geopolitica.

Protezione civile, oltre 450.000 sfollati da Gaza

Dalla fine di agosto, circa 450.000 persone hanno abbandonato la città di Gaza per cercare rifugio nel sud della Striscia. Questa cifra è stata fornita da Mohamed al-Mughayir, un funzionario della Protezione civile locale. L’esercito israeliano ha stimato che il numero di palestinesi che hanno lasciato Gaza potrebbe essere vicino a 480.000. Questa massiccia migrazione è il risultato della nuova offensiva militare israeliana, che ha portato a un’escalation della violenza nella regione. Le condizioni di vita per coloro che rimangono a Gaza sono diventate sempre più precarie, con l’accesso limitato a risorse vitali come acqua e cibo, mentre le strutture sanitarie sono sotto pressione.

Portogallo, riconoscimento ufficiale dello Stato di Palestina

Il ministero degli Esteri portoghese ha annunciato che il governo riconoscerà ufficialmente lo Stato di Palestina. La dichiarazione di riconoscimento avverrà domenica 21 settembre 2025, in prossimità dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Questo passo rende il Portogallo il decimo paese a esprimere la propria intenzione di riconoscere la Palestina durante questa settimana cruciale. Altri paesi, tra cui Andorra, Australia, Belgio, Canada, Lussemburgo, Malta, Regno Unito e San Marino, hanno già avviato procedure simili. Questo riconoscimento è visto come un importante atto politico, in un momento in cui il conflitto israelo-palestinese è al centro dell’attenzione internazionale.

Trump, il genocidio è quello del 7 ottobre

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha contestato le conclusioni di una commissione delle Nazioni Unite che accusa Israele di genocidio a Gaza. Secondo Trump, il vero genocidio è quello perpetrato il 7 ottobre 2023, in riferimento all’attacco mortale da parte di Hamas e Jihad Islamica in Israele, che ha causato oltre 1.200 vittime. Queste dichiarazioni evidenziano le divisioni internazionali sulla questione, con diverse opinioni riguardo alle responsabilità e alla natura delle azioni compiute da entrambe le parti nel conflitto. La retorica di Trump riflette una posizione politica che continua a suscitare dibattiti accesi sia negli Stati Uniti che a livello globale.

Le immagini di bombardamenti sulla Striscia di Gaza continuano a circolare, testimoniando la devastazione e le sofferenze che colpiscono la popolazione civile. La situazione rimane critica e in continua evoluzione, mentre le comunità internazionali cercano soluzioni per affrontare la crisi umanitaria in corso.

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