Due giovani a bordo di una bici elettrica modificata hanno sorpassato i 40 chilometri orari, come documentato in un video registrato a Verona da un automobilista. Questo episodio rappresenta solo l’ultimo di una serie di situazioni che destano preoccupazione in tutto il territorio italiano. Alcuni ciclisti arrivano addirittura a rimuovere i pedali, trasformando le biciclette in mezzi di trasporto simili a motociclette, ma privi di targa, assicurazione e casco.
L’allerta delle autoritÃ
A lanciare l’allerta è Luigi Altamura, comandante della Polizia Locale di Verona e referente per la viabilità dell’ANCI, l’associazione che riunisce i comuni italiani. Secondo la normativa vigente, il limite di velocità per le biciclette elettriche è fissato a 25 chilometri orari, ma i modelli modificati possono raggiungere velocità di 60 chilometri orari, superando anche i vecchi ciclomotori come il Ciao.
Controlli e interventi
Le forze di polizia locali, da nord a sud, hanno intensificato i controlli e i sequestri per contrastare questo fenomeno, che sta diventando sempre più diffuso. La situazione richiede un intervento urgente per garantire la sicurezza stradale e la regolarità dei mezzi di trasporto utilizzati dai cittadini. Le autorità stanno cercando di sensibilizzare la popolazione riguardo ai rischi connessi all’uso di biciclette truccate e alle conseguenze legali di tali modifiche.