La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha concluso l’evento Fenix 2025, organizzato da Gioventù Nazionale, il movimento giovanile di Fratelli d’Italia, con un discorso accolto da un caloroso applauso. La manifestazione si è tenuta il 15 settembre 2025 presso il Laghetto dell’Eur, a Roma. Durante il suo intervento, Meloni ha voluto rendere omaggio a un attivista sostenitore di Donald Trump, tragicamente scomparso in Utah, sottolineando: “Siamo contro la cultura dell’odio di chi ha festeggiato la morte di Charlie Kirk“.
Le sfide del governo
La premier ha poi proseguito affrontando le sfide che il suo governo sta affrontando, dichiarando che le minacce nei loro confronti aumentano con il progredire della loro azione di governo. “Le minacce si moltiplicano man mano che dimostriamo di saper governare questa nazione, ma non abbiamo paura. Non saremo mai come la sinistra che odia”, ha affermato Meloni, evidenziando la determinazione del suo esecutivo a non farsi intimidire.
Un appello per il futuro
Meloni ha concluso il suo intervento con un appello a non sprecare l’occasione storica che si presenta, promettendo di impegnarsi fino in fondo per il bene del paese. “Ce la metterò tutta, fino all’ultimo, fino in fondo: quella che abbiamo per le mani è un’occasione storica da non sprecare”, ha aggiunto, ribadendo il suo impegno e la sua visione per il futuro dell’Italia.