Durante il tradizionale raduno annuale della Lega, che si è tenuto a Pontida il 2 settembre 2025, il segretario Matteo Salvini ha espresso forti posizioni riguardo alla guerra in Ucraina. In un passaggio del suo discorso, ha invitato gli amministratori locali del partito a presentare una mozione in tutti i comuni italiani. L’obiettivo è quello di manifestare l’opposizione della Lega alla guerra e ribadire che l’Italia non intende inviare i propri giovani a combattere in conflitti esteri. “Chiedo agli amministratori della Lega da domani di depositare in tutti i comuni italiani una mozione per fare vedere come la pensano i partiti in tutti i comuni, che ricordi che l’Italia è contro la guerra e che noi non manderemo mai i nostri figli e i nostri nipoti a combattere a morire in Ucraina“, ha dichiarato Salvini.
Posizioni di Matteo Salvini sulla guerra
Il leader del partito ha sottolineato che l’Italia non è in guerra con nessuno, esortando tutti a prestare attenzione alle parole del Santo Padre, che rappresenta un esempio di saggezza. Ha anche invitato a sostenere gli sforzi di pace promossi dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. In un momento di forte critica, Salvini ha espresso un netto rifiuto all’idea di un esercito europeo e di un debito comune per finanziare armi e attrezzature militari. “Non asseconderemo la voglia di guerra di capetti e mezzi leader europei che parlano di guerra per nascondere i fallimenti a casa loro”, ha affermato con decisione.
Riconoscimenti e partecipazione alla manifestazione
Nell’apertura del suo intervento, Salvini ha reso omaggio a Charlie Kirk, figura di spicco nel panorama politico americano, sottolineando l’importanza di alleanze e collaborazioni internazionali nell’ambito della politica conservatrice. La manifestazione ha visto la partecipazione di numerosi sostenitori, che hanno accolto con entusiasmo le parole del segretario, evidenziando la volontà della Lega di mantenere una posizione ferma contro il conflitto in corso e di promuovere la pace.