Eddy Cagliani, padre di Giorgia, esprime il suo dolore in un’intervista rilasciata a La Repubblica, dopo la tragica perdita della figlia di 21 anni, travolta e uccisa insieme all’amica Milena a Brivio, in provincia di Lecco. L’incidente è avvenuto mentre le ragazze camminavano lungo il ciglio della strada, dirette a una festa. La notizia della loro morte è arrivata nella notte, quando i carabinieri hanno bussato alla porta di casa per informare la famiglia di recarsi al pronto soccorso dell’ospedale di Merate, dove è stata confermata la tragedia.
Chi era Giorgia
Giorgia era una giovane piena di vita, con una passione per il mondo che la circondava. Il padre racconta che la figlia desiderava visitare Padova con la madre, per ammirare la Cappella degli Scrovegni e l’università, dove intendeva proseguire gli studi in Diritto internazionale. Aveva già pianificato la sua tesi sugli articoli 4 e 5 della NATO e aveva ottenuto una borsa di studio per meriti scolastici. La sua vita, ricca di sogni e aspirazioni, è stata spezzata troppo presto. Eddy Cagliani esprime il suo rammarico per non aver potuto acquistare le scarpe che la figlia desiderava.
La giovane era anche un’atleta di pallavolo, giocando come centrale nella squadra Volley Besanese. La società ha dedicato un commovente messaggio sui social, sottolineando che Giorgia era molto più di una semplice giocatrice: era una persona solare, sempre pronta ad aiutare le compagne, capace di rendere ogni momento speciale con la sua energia positiva. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nei cuori di chi l’ha conosciuta.
Le ultime ore in famiglia
Le ultime ore di vita di Giorgia sono state trascorse in famiglia, un momento che il padre ricorda con affetto. La sera della tragedia, la famiglia si era riunita per una cena a base di pizza fatta in casa. Eddy racconta di essere andato a prendere una Coca Cola per la figlia, che stava aiutando in un bar. Giorgia, con la sua attenzione ai dettagli, ha impiegato mezz’ora per scegliere l’outfit perfetto per la festa. Prima di uscire, ha salutato il padre e i suoi fratelli, ignara del destino che l’aspettava.
La chiamata a mezzanotte ha cambiato tutto. La corsa disperata all’ospedale ha portato alla tragica scoperta della morte di Giorgia e Milena. Eddy Cagliani, visibilmente provato, ha commentato che “la maledizione dei Cagliani continua”, riferendosi anche alla perdita del padre, Giorgio, avvenuta in un incidente sul lavoro quando lui aveva solo 12 anni. La sua testimonianza mette in luce il dolore e la fragilità della vita, mentre la comunità si stringe attorno alla famiglia in questo momento di immenso lutto.