Il primo lungometraggio dedicato alla gioventù di Grazia Deledda sta per arrivare. Intitolato “Grazia”, il film è diretto da Paola Columba e sarà presentato in anteprima al Nuovo Sacher di Roma. La data di uscita nelle sale cinematografiche italiane è fissata per il 16 ottobre 2025. Questo lungometraggio si propone di ripercorrere la biografia della scrittrice sarda, utilizzando come filo conduttore il suo romanzo “Cosima”.
Il percorso di Grazia deledda
La narrazione del film si concentra sulla vita di una giovane Grazia Deledda, la quale, alla fine dell’Ottocento, si trova a vivere in una Sardegna caratterizzata da rigidità sociali e culturali. La protagonista è una ragazza che desidera ardentemente diventare scrittice, un sogno che contrasta con le convenzioni dell’epoca, in cui le donne avevano accesso all’istruzione solo fino alla terza elementare. La storia mette in luce la straordinaria determinazione di Grazia, che affronta le avversità familiari e sociali, trasformando le difficoltà in opportunità per affermarsi nel mondo della letteratura.
Il film non solo racconta il viaggio personale di Grazia, ma offre anche uno spaccato della società sarda di quel periodo, evidenziando le sfide che le donne dovevano affrontare per realizzare i propri sogni. La regista Paola Columba si è dedicata a ricreare un’ambientazione autentica, cercando di rimanere fedele ai dettagli storici e culturali che hanno influenzato la vita della scrittrice.
Un tributo alla letteratura e alla resilienza femminile
La pellicola si propone anche come un tributo alla resilienza femminile, mettendo in risalto il potere della scrittura come strumento di liberazione e affermazione personale. Grazia Deledda, attraverso la sua ostinazione e il suo talento, riesce a sfidare le norme sociali e a costruire una carriera che la porterà a ricevere il Premio Nobel per la letteratura nel 1926. Questo aspetto della sua vita è centrale nel film, che invita il pubblico a riflettere sulle conquiste delle donne nel campo della cultura e dell’arte.
Il servizio di Paola Marinozzi accompagnerà gli spettatori in questo viaggio emozionante, dove la storia di Grazia Deledda diventa simbolo di una lotta più ampia per l’uguaglianza e il riconoscimento del talento femminile. Con un cast selezionato e una sceneggiatura attenta, “Grazia” si preannuncia come un’opera significativa, capace di ispirare le nuove generazioni a perseguire i propri sogni, indipendentemente dalle difficoltà.