Il 22 settembre 2025, la capitale italiana ha ospitato un evento significativo intitolato “Coloriamo l’Italia di verde”, un’iniziativa promossa dall’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (Aisla). Diverse città italiane, insieme a Roma, hanno visto i loro monumenti illuminati di verde, grazie alla collaborazione di diversi ministeri, tra cui il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Ministero della Difesa e il Ministero della Salute. L’inaugurazione simbolica dell’evento si è svolta presso Palazzo Chigi, sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il ruolo fondamentale di Aisla
L’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica svolge un ruolo cruciale nel supporto ai malati e alle loro famiglie. Paola Rizzitano, consigliere nazionale di Aisla, ha evidenziato l’importanza di queste associazioni, che fungono da punto di riferimento per chi vive con la SLA e per le istituzioni, le quali devono essere consapevoli delle esigenze di questa comunità. L’illuminazione dei palazzi istituzionali è stata interpretata come un gesto di solidarietà verso coloro che affrontano quotidianamente questa malattia.
L’evento ha visto una partecipazione massiccia non solo a Roma, ma anche nelle 64 sedi dell’associazione distribuite in tutta Italia. Questo ha dimostrato la determinazione della comunità nel far sentire la propria voce e nel rivendicare i diritti dei malati. Durante la XVIII Giornata Nazionale SLA, i rappresentanti delle istituzioni, da quelle locali a quelle nazionali, hanno partecipato per dimostrare il loro supporto. Rizzitano ha ricordato il primo presidio dei malati, avvenuto a Roma presso la Bocca della Verità, un momento storico che ha segnato l’inizio di una lunga lotta per i diritti dei malati di SLA. Questo evento ha rappresentato un’opportunità per ribadire l’impegno di Aisla nella ricerca di speranza, sostenuta dalle donazioni e dall’impegno di chi desidera contribuire.
Messaggi di speranza e impegno sociale
La manifestazione ha avuto un significato profondo, non limitandosi a una celebrazione, ma offrendo anche uno spazio per riflettere sulle difficoltà quotidiane delle persone affette da SLA. Rizzitano ha sottolineato l’importanza della solidarietà e del supporto reciproco, evidenziando la necessità di sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica riguardo a questa malattia e alle sue conseguenze devastanti. La ricerca e il progresso scientifico sono fondamentali per migliorare la qualità della vita dei malati e delle loro famiglie.
Il messaggio di “Coloriamo l’Italia di verde” è chiaro: unire le forze per affrontare insieme le sfide e garantire che nessuno si senta solo nella propria battaglia. Il sostegno delle istituzioni e della società civile è essenziale per costruire un futuro migliore per tutti coloro che vivono con la SLA. La partecipazione attiva e la solidarietà rappresentano la chiave per fare la differenza e continuare a lottare per i diritti e il benessere di questa comunità.