Ornella Vanoni, la celebre artista della **musica italiana**, celebra oggi, 22 settembre 2025, il suo 91° **compleanno**. La sua **carriera**, caratterizzata da una **voce inconfondibile** e da un’intensa **passione** per l’arte, l’ha portata a diventare un’icona della **musica** nel nostro Paese. Fin da giovane, la **Vanoni** ha dimostrato una straordinaria **determinazione** e un’indipendenza che l’hanno contraddistinta nel panorama **musicale**.
Le origini e i primi successi
Nata a **Milano** nel 1934, Ornella Vanoni ha intrapreso la sua **carriera artistica** iscrivendosi alla scuola del Piccolo Teatro di Milano, sotto la direzione di **Giorgio Strehler**. Questo incontro ha segnato l’inizio di una lunga **collaborazione**, in cui il **Maestro** ha scritto per lei diverse **canzoni**, contribuendo a dare vita al suo **talento**. Nel 1959, la **Vanoni** si è esibita al Festival dei Due Mondi di **Spoleto**, consolidando la sua presenza nel mondo dello **spettacolo**. Già nel 1957, aveva debuttato a **teatro** ne “I Giacobini” di Federico Zardi, dimostrando le sue doti artistiche.
Il 1960 segna un altro punto cruciale nella sua vita con l’incontro con **Gino Paoli**. Da questa relazione non solo è nato un **amore** profondo, ma anche una serie di **canzoni memorabili**, tra cui il celebre brano “Senza fine”. La **Vanoni** ha continuato a alternare la sua **carriera** tra **teatro** e **musica**, ottenendo riconoscimenti come il premio San Genesio nel 1961 per la sua interpretazione in “L’idiota” di Achard, e un altro premio nel 1963 per “La fidanzata del bersagliere” di Edoardo Anton. Nel 1964, ha partecipato a “Rugantino”, uno spettacolo che ha avuto successo sia a **Roma** che a **Broadway**.
Il trionfo nella musica e in televisione
Il 1964 è anche l’anno in cui Ornella Vanoni ha trionfato al **Festival di Napoli** con “Tu si na cosa grande” di Domenico Modugno, mentre nel 1968 ha ottenuto il secondo posto al **Festival di Sanremo** con “Casa Bianca” di Don Backy. La sua **carriera musicale** è costellata di **successi** indimenticabili, come “La musica è finita“, “Una ragione di più“, “Domani è un altro giorno“, e molti altri.
Negli anni ’60, la **Vanoni** ha iniziato anche a lavorare in **televisione**, partecipando a programmi di grande successo come Giardino d’inverno, Studio Uno e Senza rete. Nel 1973, ha co-condotto il varietà L’appuntamento con **Walter Chiari**, e nel 1979 ha affiancato **Pino Caruso** nella conduzione di Due come noi. Durante questo periodo, ha fondato la sua **casa discografica**, Vanilla, e ha iniziato una fruttuosa **collaborazione** con il produttore Sergio Bardotti.
Un’icona della musica italiana
Il primo progetto significativo con **Bardotti** è stato nel 1976 con “La voglia, la pazzia, l’incoscienza e l’allegria“. L’anno successivo ha pubblicato un **disco doppio**, “Io dentro, io fuori“, e ha intrapreso una **tournée** con i New Trolls. Dal 1978 al 1983, la **Vanoni** ha vissuto nuovamente a **Milano**, pubblicando dischi come “Ricetta di donna“, “Duemilatrecentouno parole“, e “Uomini“, che hanno segnato la sua **maturità artistica**.
Nel 1984, Ornella e **Gino Paoli** si sono riuniti per una **tournée** di grande successo, accompagnata dalla pubblicazione dell’album live “Insieme“. Negli anni successivi, ha continuato a lavorare con **artisti** di fama mondiale, come nel progetto “Ornella e…“, dove ha collaborato con **jazzisti** di livello internazionale.
La sua **carriera** ha continuato a prosperare negli anni ’90 grazie al produttore Mario Lavezzi, che ha contribuito a definire un nuovo **stile** per la **Vanoni**, portando al successo brani come “Stella nascente” e le celebri cover di “Un panino, una birra e poi“.
Recenti progetti e riconoscimenti
Il 22 settembre 2004, Ornella ha pubblicato un **album** in collaborazione con **Gino Paoli**, intitolato “Ti ricordi? No, non mi ricordo“. La sua presenza al Festival di Sanremo nel 2009 come **madrina** di **Simona Molinari** ha dimostrato la sua continua **influenza** nel panorama **musicale**. Il suo **album** “Più di te“, uscito nel 2009, ha incluso cover di brani di celebri **cantautori**.
Negli anni 2010, Ornella ha partecipato a vari programmi **televisivi** come **giudice** e ha collaborato con il regista **Alessandro Genovesi** in film di successo. Nel 2013 ha pubblicato “Meticci“, mentre nel 2018 è tornata sul palco dell’Ariston per cantare “Imparare ad amarsi“. Nel 2021, ha rilasciato un nuovo **album** di inediti, “Unica“, e nel 2022 ha ricevuto il Premio Tenco Speciale.
Il 25 ottobre 2022, a causa di un **incidente**, ha subito un intervento al **femore**, costringendola a rinviare un **tour**. Tuttavia, il 11 febbraio 2023, è tornata sul palco del 73° Festival di Sanremo come **ospite**. Nel 2024, la sua **canzone** “Ti voglio” è stata reinterpretata da diverse **artiste**, tra cui **Elodie** e **Ditonellapiaga**.
Il 11 giugno 2025, Ornella Vanoni ha ricevuto una **laurea ad honorem** in **Musica**, **Culture**, **Media**, **Performance** dall’**Università Statale di Milano**, un riconoscimento che celebra la sua straordinaria **carriera** e il suo impatto culturale nel panorama **musicale italiano**.