Un giovane di 23 anni in gravi condizioni dopo un video dal tetto dell’auto in corsa

Rosita Ponti

Settembre 22, 2025

Un tragico episodio ha scosso la comunità di Esine, in alta Vallecamonica, nella mattinata del 15 gennaio 2025. Un giovane di 23 anni lotta tra la vita e la morte dopo essere caduto dal tetto di un’auto in movimento, in un tentativo di realizzare una bravata da condividere sui social media. La scena è stata catturata in un video registrato dallo stesso ragazzo, ora ricoverato in condizioni critiche in un ospedale di Brescia.

Il gruppo di amici e la sfida pericolosa

Il gruppo di sei amici, di età compresa tra i 18 e i 24 anni, aveva trascorso la serata precedente a una festa nella Bergamasca. Al rientro in provincia di Brescia, hanno deciso di cimentarsi in una sfida pericolosa, ispirata ai trend virali di planking e carsurfing, che consistono nel sdraiarsi su veicoli in movimento. Quattro di loro sono saliti a bordo di una Fiat Panda, con la proprietaria al volante. Due amici hanno scelto di posizionarsi sul tetto dell’auto, uno dei quali si è aggrappato al portapacchi con entrambe le mani, mentre l’altro ha tenuto il cellulare con una mano, registrando l’intera situazione.

La caduta e le conseguenze

Nel video, il 23enne incita la conducente, esclamando “Vola, vola”, mentre l’auto si avvicina a una rotonda. Pochi istanti dopo, il giovane perde l’equilibrio e cade, colpendo violentemente la testa al suolo. La registrazione, della durata di un minuto e 12 secondi, si interrompe bruscamente al momento della caduta, lasciando intravedere la gravità della situazione. Gli amici, in stato di shock, hanno immediatamente allertato i soccorsi, ma le condizioni del ragazzo si sono rivelate subito critiche.

Intervento e indagini in corso

Trasportato d’urgenza in ospedale a Brescia tramite elicottero, il giovane è stato sottoposto a un intervento chirurgico delicato, ma la sua vita rimane in pericolo. Il video, acquisito dai Carabinieri, fornisce un quadro chiaro dell’accaduto, mentre l’auto coinvolta è stata posta sotto sequestro. Le indagini sono in corso e il pubblico ministero di Brescia, Donato Greco, ha aperto un’inchiesta per lesioni gravissime. In attesa dei risultati degli esami tossicologici e dell’alcol test, le forze dell’ordine hanno dichiarato che nessuno dei giovani appariva visibilmente alterato.

Un evento che scuote la comunità

Questo tragico evento si verifica a pochi giorni di distanza da un incidente simile a Pisa, dove due adolescenti di 16 e 17 anni hanno perso la vita in un incidente motociclistico, durante il quale stavano eseguendo manovre acrobatiche in un piazzale. La comunità è scossa da questi fatti, che mettono in luce i rischi legati alle sfide pericolose condivise sui social media.

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