Un tragico episodio ha scosso la comunità di Esine, in alta Vallecamonica, nella mattinata del 15 gennaio 2025. Un giovane di 23 anni lotta tra la vita e la morte dopo essere caduto dal tetto di un’auto in movimento, in un tentativo di realizzare una bravata da condividere sui social media. La scena è stata catturata in un video registrato dallo stesso ragazzo, ora ricoverato in condizioni critiche in un ospedale di Brescia.
Il gruppo di amici e la sfida pericolosa
Il gruppo di sei amici, di età compresa tra i 18 e i 24 anni, aveva trascorso la serata precedente a una festa nella Bergamasca. Al rientro in provincia di Brescia, hanno deciso di cimentarsi in una sfida pericolosa, ispirata ai trend virali di planking e carsurfing, che consistono nel sdraiarsi su veicoli in movimento. Quattro di loro sono saliti a bordo di una Fiat Panda, con la proprietaria al volante. Due amici hanno scelto di posizionarsi sul tetto dell’auto, uno dei quali si è aggrappato al portapacchi con entrambe le mani, mentre l’altro ha tenuto il cellulare con una mano, registrando l’intera situazione.
La caduta e le conseguenze
Nel video, il 23enne incita la conducente, esclamando “Vola, vola”, mentre l’auto si avvicina a una rotonda. Pochi istanti dopo, il giovane perde l’equilibrio e cade, colpendo violentemente la testa al suolo. La registrazione, della durata di un minuto e 12 secondi, si interrompe bruscamente al momento della caduta, lasciando intravedere la gravità della situazione. Gli amici, in stato di shock, hanno immediatamente allertato i soccorsi, ma le condizioni del ragazzo si sono rivelate subito critiche.
Intervento e indagini in corso
Trasportato d’urgenza in ospedale a Brescia tramite elicottero, il giovane è stato sottoposto a un intervento chirurgico delicato, ma la sua vita rimane in pericolo. Il video, acquisito dai Carabinieri, fornisce un quadro chiaro dell’accaduto, mentre l’auto coinvolta è stata posta sotto sequestro. Le indagini sono in corso e il pubblico ministero di Brescia, Donato Greco, ha aperto un’inchiesta per lesioni gravissime. In attesa dei risultati degli esami tossicologici e dell’alcol test, le forze dell’ordine hanno dichiarato che nessuno dei giovani appariva visibilmente alterato.
Un evento che scuote la comunità
Questo tragico evento si verifica a pochi giorni di distanza da un incidente simile a Pisa, dove due adolescenti di 16 e 17 anni hanno perso la vita in un incidente motociclistico, durante il quale stavano eseguendo manovre acrobatiche in un piazzale. La comunità è scossa da questi fatti, che mettono in luce i rischi legati alle sfide pericolose condivise sui social media.