Nella mattinata del 12 aprile 2025, un’importante operazione delle forze dell’ordine ha portato all’arresto di ventisei persone legate alla cosca Piromalli, attiva nel territorio di Gioia Tauro, in Calabria. Tra gli arrestati figura il noto boss Pino Piromalli, soprannominato “Facciazza”, che all’età di 80 anni torna a essere al centro dell’attenzione per il suo ruolo di vertice nella criminalità organizzata locale. Piromalli era stato liberato nel 2021 dopo aver scontato una pena di 22 anni in regime di 41 bis.
Dettagli dell’operazione
Il blitz, condotto dai carabinieri del Ros in collaborazione con il Comando provinciale, è scattato all’alba con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, sotto la direzione del procuratore Giuseppe Borrelli. Questo intervento segna un passo significativo nella lotta contro la criminalità organizzata in una regione da sempre segnata dall’influenza della ‘ndrangheta.
Accuse e indagini
Le accuse nei confronti degli indagati sono gravi e comprendono associazione di tipo mafioso, estorsione, riciclaggio, autoriciclaggio, detenzione illegale di armi e munizioni, turbata libertà degli incanti, favoreggiamento personale e trasferimento fraudolento di valori, tutti aggravati dall’uso del metodo mafioso. L’inchiesta, che ha visto il coordinamento del procuratore aggiunto Stefano Musolino, ha permesso di ricostruire gli assetti e le attività illecite della cosca, evidenziando la complessità della rete criminale operante nella zona.
Impatto e obiettivi futuri
L’operazione “Res Tauro” rappresenta un’importante azione di contrasto alla criminalità organizzata, con l’obiettivo di smantellare le strutture mafiose e ripristinare la legalità in un territorio che ha sofferto a lungo sotto il giogo della violenza e dell’intimidazione. La lotta contro la ‘ndrangheta continua, e le forze dell’ordine si preparano a intensificare gli sforzi per garantire la sicurezza dei cittadini e la giustizia nella regione.