La Palestina celebra la sua indipendenza, mentre Gaza affronta la devastazione

Veronica Robinson

Settembre 24, 2025

In Cisgiordania, il clima di festa è palpabile mentre i manifestanti sventolano le bandiere di Francia, Gran Bretagna, Irlanda e Australia, celebrando i recenti riconoscimenti dello Stato palestinese. Le parole di un partecipante risuonano tra la folla: “Questo ci dà forza, con il riconoscimento abbiamo più valore di prima, grazie a Dio siamo pazienti.” I manifestanti esprimono gratitudine verso coloro che oggi si schierano al loro fianco, sottolineando che lo Stato di Palestina esiste da sempre.

Situzione a Gaza

Tuttavia, la situazione a Gaza rimane critica e la fine del conflitto è considerata una priorità assoluta. Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha ribadito questa necessità durante un intervento all’Assemblea generale a New York. Guterres ha affermato che nulla può giustificare l’attacco di Hamas avvenuto il 7 ottobre, ma ha anche sottolineato che la punizione collettiva del popolo palestinese è inaccettabile. Ha chiesto il rilascio immediato di tutti gli ostaggi e una cessazione immediata delle ostilità.

Esodo dei residenti di Gaza

Nel frattempo, l’esodo dei residenti di Gaza continua verso sud, mentre dall’alto piovono volantini che invitano la popolazione di Gaza City a evacuare i quartieri, definendoli zone di combattimento pericolose. Questo avviso evidenzia la gravità della situazione in corso.

Situazione negli ospedali

La Mezzaluna Rossa ha segnalato che veicoli militari israeliani si trovano all’ingresso dell’ospedale Al Quds, situato a Gaza City, impedendo l’accesso a chiunque voglia entrare o uscire dalla struttura. La violenza continua a mietere vittime, con decine di palestinesi uccisi anche oggi, in particolare a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. La situazione è drammatica, e in questo contesto, nessun luogo sembra essere sicuro per la popolazione.

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