L’Italia, nel mese di ottobre del 2025, continua a essere colpita da condizioni meteorologiche avverse, con un ciclone autunnale che sta portando piogge intense e nubifragi da Milano fino alla Sicilia. Le conseguenze più gravi si sono registrate a Ischia, dove una violenta bomba d’acqua ha allagato le strade, sommergendo veicoli e causando disagi significativi. Ieri, ben dodici regioni italiane hanno ricevuto l’allerta meteo, con il maltempo che persiste anche oggi.
Previsioni meteorologiche avverse
Lorenzo Tedici, meteorologo di Meteo.it, ha avvertito che nelle prossime ore si prevedono ulteriori rovesci intensi, distribuiti in modo irregolare. Le piogge più abbondanti si concentreranno lungo il versante tirrenico, interessando aree dalla Toscana al Lazio, fino alla Campania e, in parte, alla Sicilia. Il meteorologo ha sottolineato che l’intera fascia occidentale del Paese è destinata a ricevere precipitazioni molto elevate, con accumuli che potrebbero superare i 150 mm, un valore che normalmente si registra in un mese autunnale. Le piogge sono attribuite al calore accumulato durante l’estate, e questa instabilità atmosferica si prevede persisterà almeno fino a giovedì.
Danni e disagi a Milano
A Milano, le conseguenze dell’esondazione del torrente Seveso hanno costretto a una valutazione dei danni. L’esondazione ha avuto luogo per nove ore, a partire dalle 10 del mattino di ieri, causando allagamenti nei quartieri di Niguarda e Isola. Le vasche di contenimento, purtroppo, non sono riuscite a gestire l’intero volume di pioggia caduta. Nella notte, cinquanta mezzi hanno lavorato incessantemente per rimuovere acqua e detriti dai binari, permettendo così la ripresa del servizio tramviario questa mattina. Sono stati effettuati interventi anche per ripristinare l’accesso alle scuole e all’area del mercato di piazzale Lagosta. Nel contempo, continuano le ricerche della turista straniera scomparsa nella notte tra domenica e lunedì nel campeggio di Lago Isola, in Alessandria, senza risultati positivi.
Situazione critica in Friuli e Veneto
Il maltempo ha colpito anche il Friuli Venezia Giulia, dove il passaggio del fronte temporalesco ha causato danni e disagi, in particolare a Latisana (Udine) e nelle zone circostanti. I vigili del fuoco hanno lavorato fino all’alba per gestire la situazione. Anche il Veneto ha dichiarato allerta arancione e gialla per domani, in preparazione delle precipitazioni previste. Nel Centro Italia, un nubifragio ha colpito Manciano, in provincia di Grosseto, provocando allagamenti e disagi lungo la strada regionale 74, dove si sono registrati alberi caduti. A Porto Ercole, i vigili del fuoco sono intervenuti per mettere in sicurezza un peschereccio ormeggiato che aveva imbarcato acqua a causa delle forti piogge. La Sardegna non è stata risparmiata, con segnalazioni di pioggia, grandine e trombe d’aria, tra cui una avvistata davanti alla spiaggia di Tuerredda.
Disagi al sud d’Italia
A Ischia, la bomba d’acqua ha costretto all’evacuazione di una scuola dell’infanzia, mentre si sono registrati allagamenti e disagi nei comuni di Forio, Barano e Casamicciola, già colpiti dall’alluvione del 2022, e a Sorrento. Anche Capri ha subito allagamenti a causa di un temporale che ha compromesso le linee telefoniche. In Campania, l’allerta meteo di colore giallo è stata prorogata per ulteriori ventiquattro ore, evidenziando la gravità della situazione.