Incontro tra Rubio e Lavrov all’Onu: Zelensky denuncia il collasso del diritto internazionale

Rosita Ponti

Settembre 25, 2025

La guerra in Ucraina continua a essere al centro dell’attenzione internazionale, giunta al suo 1310° giorno. La tensione tra Mosca e Washington si intensifica, con la Russia che risponde alle dichiarazioni del presidente americano Donald Trump, ribadendo la propria forza militare. Il conflitto ha anche portato a nuove dinamiche diplomatiche, come la ripresa delle relazioni tra Ucraina e Siria.

Disperso un soldato italiano in Ucraina

Il Tg1 ha riportato la notizia di un italiano disperso in combattimento in Ucraina. David Di Gleria, 48 anni, originario di Udine e arruolato nella Brigata d’Assalto Azov, è scomparso dall’11 settembre 2023. Fonti di Kiev indicano che Di Gleria risulta “missing in action” durante un’operazione nel oblast di Luhansk, attualmente sotto il controllo russo. Il direttore del Tg1, Gian Marco Chiocci, ha specificato che sono in attesa di conferme ufficiali riguardo alla situazione del soldato, il cui corpo non è recuperabile al momento.

Ripristino delle relazioni diplomatiche tra Ucraina e Siria

In un incontro avvenuto a New York, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente siriano Ahmed al-Sharaa hanno siglato un comunicato congiunto per il ripristino delle relazioni diplomatiche tra i due paesi. Zelensky ha accolto con favore questo passo, dichiarando su X che l’Ucraina è pronta a sostenere il popolo siriano nel suo cammino verso la stabilità. Durante i negoziati, i due leader hanno discusso delle opportunità di cooperazione e delle minacce alla sicurezza condivise, sottolineando l’importanza di un approccio basato sul rispetto reciproco.

Ursula von der Leyen parla di intrusi nello spazio aereo NATO

Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, ha dichiarato in un’intervista alla CNN che la possibilità di abbattere aerei russi che violano lo spazio aereo della NATO è una opzione da considerare. Ha enfatizzato l’importanza di difendere ogni centimetro del territorio alleato, affermando che la Russia sta conducendo una guerra ibrida contro le democrazie europee. Von der Leyen ha sottolineato che la decisione di abbattere un aereo intruso spetta alla NATO, ma ha chiarito che la sicurezza del territorio deve essere una priorità.

Accuse di Lavrov: Europa e Ucraina prolungano il conflitto

Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha accusato l’Europa e l’Ucraina di essere responsabili del prolungamento del conflitto. Durante un incontro con il Segretario di Stato americano Marco Rubio, Lavrov ha discusso della crisi ucraina e ha sottolineato la disponibilità della Russia a collaborare per affrontare le cause profonde del conflitto. Ha ribadito l’inaccettabilità dei piani di Kiev e di alcune capitali europee che mirano a prolungare la guerra.

Zelensky critica il diritto internazionale

Il presidente ucraino ha espresso preoccupazione per il collasso del diritto internazionale e la debolezza delle istituzioni internazionali. Parlando all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha fatto appello per un ripristino della sicurezza e della cooperazione internazionale, avvertendo che potrebbe essere già troppo tardi. Zelensky ha sottolineato che, nel contesto attuale, le armi e gli alleati sono più importanti del diritto internazionale.

Il Cremlino respinge le accuse di violazione dello spazio aereo

Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, ha definito “isteria” le accuse dell’Occidente riguardo a presunte violazioni dello spazio aereo da parte della Russia. Ha affermato che le forze aeree russe rispettano rigorosamente le normative di volo e ha respinto le affermazioni come infondate.

Incidente nel Mar Baltico

Il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius ha annunciato che un aereo militare russo ha sorvolato una fregata della Marina tedesca nel Mar Baltico. Ha paragonato questo episodio ad altre intrusioni di droni e caccia russi nello spazio aereo di Polonia ed Estonia, sottolineando come la Russia stia testando i confini della NATO con crescente intensità.

Trump e la Russia: una tigre di carta?

Donald Trump ha commentato la situazione in Ucraina, affermando che la Russia sembra una “tigre di carta”. Il Cremlino ha risposto a queste affermazioni, sostenendo che la Russia è un “orso vero” e non una tigre di carta. Peskov ha difeso la stabilità macroeconomica della Russia, nonostante le sanzioni e le tensioni internazionali.

Le prospettive per l’Ucraina

Trump ha espresso ottimismo riguardo alla possibilità che l’Ucraina possa riconquistare i propri territori, dichiarando che con il supporto dell’Unione Europea e della NATO, i confini originali dell’Ucraina potrebbero essere ripristinati. Ha sottolineato come la Russia stia affrontando difficoltà economiche e militari, suggerendo che la situazione interna potrebbe cambiare a favore dell’Ucraina.

Il Cremlino smentisce accuse di droni su Copenaghen

Infine, il Cremlino ha respinto le accuse della Danimarca riguardanti un possibile coinvolgimento della Russia nel sorvolo di droni su Copenaghen, definendole infondate. Peskov ha invitato a non prestare attenzione a quelle che considera dichiarazioni prive di fondamento.

×