Nella serata di giovedì, a Castelsardo, un comune della provincia di Sassari, si è svolto un evento significativo in memoria di Cinzia Pinna, la 33enne scomparsa il 11 settembre a Palau e ritrovata il 24 settembre grazie alle indicazioni di Emanuele Ragnedda, l’uomo che ha confessato l’omicidio. Il castello del paese si è illuminato di rosso, un gesto che rappresenta la lotta contro la violenza sulle donne e ha attirato l’attenzione della comunità.
Solidarietà e partecipazione della comunità
Solidarietà e commozione hanno caratterizzato la serata, con la partecipazione di numerosi cittadini che hanno voluto esprimere il proprio sostegno alla famiglia di Cinzia. Questo evento non è l’unico atto di vicinanza che proviene da Castelsardo. Infatti, il 25 settembre, a partire dalle ore 21, si svolgerà una fiaccolata per le strade del borgo, un momento di riflessione e unione per ricordare la giovane donna e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla questione della violenza di genere.
Unione contro la violenza
La fiaccolata rappresenta un’importante occasione per la comunità di Castelsardo di unirsi e far sentire la propria voce contro ogni forma di violenza, sottolineando la necessità di un cambiamento culturale e di una maggiore attenzione verso le problematiche legate alla sicurezza delle donne. La partecipazione attiva dei cittadini dimostra un forte desiderio di giustizia e di supporto nei confronti delle vittime di violenza, un tema che continua a essere di grande attualità e rilevanza nella società odierna.