La Guardia di Finanza di Catanzaro ha recentemente effettuato un’importante operazione contro la coltivazione illegale di sostanze stupefacenti. Nella giornata del 26 settembre 2025, gli agenti hanno scoperto e sequestrato oltre 1.300 piante di canapa indiana nei comuni di Tiriolo e Settingiano. Queste piante, alte fino a due metri, erano abilmente nascoste nella vegetazione locale e curate con tecniche avanzate, tra cui sistemi di irrigazione e fototrappole per monitorarne la crescita.
Dettagli dell’operazione
Durante l’operazione, la Guardia di Finanza ha messo in evidenza come la marijuana fosse prossima alla raccolta, con un valore stimato di circa 3 milioni di euro. Questo significativo ritrovamento sottolinea l’impegno delle autorità nel contrastare il traffico di sostanze stupefacenti e nel tutelare la legalità sul territorio.
Condizioni delle piante sequestrate
Le piante sequestrate sono state trovate in condizioni ottimali, evidenziando l’abilità e la determinazione dei coltivatori illegali nel gestire queste piantagioni. L’uso di fototrappole, in particolare, indica un livello di organizzazione e di investimento non indifferente, rendendo la scoperta ancora più rilevante per le forze dell’ordine.
Strategia di controllo delle attività illecite
Questa operazione rientra in una più ampia strategia di controllo e monitoraggio delle attività illecite nella regione, che ha visto un aumento delle operazioni di polizia negli ultimi anni. La Guardia di Finanza continua a lavorare in sinergia con altre agenzie e forze dell’ordine per garantire la sicurezza e il rispetto delle leggi, affrontando con fermezza le problematiche legate alla droga e al crimine organizzato.
Importanza dell’attenzione alle attività illegali
L’attenzione su tali attività è fondamentale, non solo per il contrasto diretto al traffico di droga, ma anche per la protezione della salute pubblica e la sicurezza della comunità . La scoperta di piantagioni come quelle di Tiriolo e Settingiano rappresenta un passo avanti nella lotta contro la criminalità e un segnale chiaro che le autorità non intendono abbassare la guardia.