Aptuit di Verona: 1600 cuccioli di beagle salvati da test scientifici

Veronica Robinson

Settembre 27, 2025

I 1600 cuccioli di beagle presenti nei laboratori della Aptuit di Verona non saranno più utilizzati per test scientifici, una decisione che salva la loro vita e la loro salute, cosƬ come quella di adulti e bambini. La notizia ĆØ stata accolta con favore dal presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli, che ha risposto alle preoccupazioni espresse dai media dall’amministratore delegato della Aptuit, Maria Pilla, in seguito alla sospensione della sperimentazione animale.

La posizione del Partito animalista europeo

AgenPress riporta le parole di Fuccelli, il quale ha dichiarato che la sospensione della sperimentazione animale non comporta un rischio per lo sviluppo di nuove cure per migliaia di persone affette da malattie gravi, tra cui quelle neurodegenerative e oncologiche. Secondo Fuccelli, le reazioni avverse ai farmaci rappresentano la terza causa di morte nel mondo occidentale, superate solo dalle malattie cardiovascolari e dai tumori. Solo negli Stati Uniti, nell’ultimo anno, si sono registrati oltre 1,25 milioni di eventi avversi gravi legati ai farmaci, con circa 175.000 decessi, come riportato dal database della Food and Drug Administration (FDA).

Fuccelli ha sottolineato che solo una persona su 25 risponde in modo efficace ai farmaci comunemente prescritti, evidenziando la necessitĆ  di un cambiamento nel modo in cui vengono condotti gli studi clinici. A tal proposito, nel 2023, negli Stati Uniti ĆØ stata introdotta la legge FDA Modernization Act 2.0, che elimina l’obbligo di utilizzare modelli animali nella ricerca farmacologica, a favore di metodi più affidabili e predittivi per gli esseri umani.

Innovazioni nella sperimentazione farmacologica

La legislazione statunitense ha aperto la strada all’adozione di tecnologie avanzate per la ricerca, come i saggi basati su cellule umane, organoidi e sistemi microfisiologici. Queste metodologie, insieme all’uso di intelligenza artificiale e modellazione computazionale, rappresentano un cambiamento significativo rispetto ai tradizionali metodi di sperimentazione animale. Fuccelli ha citato il commissario della FDA, Martin A. Makary, il quale ha affermato che l’uso di questi approcci consente di fornire trattamenti più sicuri e rapidi, riducendo i costi di ricerca e sviluppo e migliorando la salute pubblica.

L’Agenzia regolatoria statunitense sta quindi compiendo un passo decisivo nel promuovere metodi di ricerca più etici e pertinenti per l’uomo, sostituendo la sperimentazione animale nello sviluppo di terapie con anticorpi monoclonali e altri farmaci. Tuttavia, la stessa Maria Pilla ha evidenziato la necessitĆ  di rispettare il principio delle 3R (riduzione, raffinamento e sostituzione) nella ricerca, un concetto sviluppato nel 1959, il cui superamento appare necessario alla luce dei progressi scientifici e tecnologici attuali.

Richieste al Parlamento europeo

Il Partito Animalista Europeo ha formalmente richiesto al Parlamento Europeo di adottare la legge FDA Modernization Act 2.0, modificando la Direttiva 2010/63/UE, recepita in Italia con il decreto legislativo n. 26/2014, che attualmente prevede l’obbligo della sperimentazione animale. Questa istanza ĆØ stata dichiarata ammissibile dalla Commissione per le petizioni, come attestato nel documento pubblico n. 1375/2024, consultabile sul portale del Parlamento Europeo, il quale valuterĆ  le azioni da intraprendere in merito.

La questione della sperimentazione animale continua a essere un tema di dibattito acceso, con la necessità di trovare un equilibrio tra il progresso scientifico e la tutela degli animali, mentre la ricerca si orienta verso metodi più innovativi e sostenibili.

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