Dal 1° ottobre 2025, per un periodo di 30 giorni, sarà possibile richiedere i vantaggi previsti dalla Carta della Cultura, un’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura. Questo progetto, gestito attraverso il Centro per il Libro e la Lettura, avrà come supporto tecnico le piattaforme PagoPA, Consap e Sogei.
La Carta della Cultura offre un contributo specifico per l’acquisto di libri, con l’obiettivo di combattere la povertà educativa e culturale presente nel paese.
Requisiti per la richiesta del contributo
Possono accedere a questa misura i nuclei familiari, siano essi italiani o stranieri, residenti in Italia, che presentano un ISEE inferiore ai 15.000 euro. La carta, che avrà un valore di 100 euro per ogni annualità dal 2020 al 2024, sarà fornita in formato digitale. La richiesta dovrà essere effettuata esclusivamente tramite l’app IO, il servizio pubblico gestito da PagoPA, che garantisce un accesso semplice, veloce e sicuro tramite SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE).
Viene assegnata una sola carta per ogni nucleo familiare. Le graduatorie, una per ogni annualità, saranno stilate in base all’ISEE riferito all’anno di competenza della carta, seguendo un ordine crescente (dal valore più basso al più alto) e tenendo conto dell’ordine di presentazione delle domande, fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
Utilizzo della carta e modalità di notifica
L’esito della richiesta sarà comunicato attraverso l’app IO. I beneficiari riceveranno la carta direttamente nella sezione “Portafoglio” dell’app e avranno a disposizione 12 mesi dal rilascio per utilizzarla. L’importo potrà essere speso per l’acquisto di libri, sia in formato cartaceo che digitale, purché dotati di codice ISBN. Gli acquisti dovranno essere effettuati presso librerie e punti vendita convenzionati, il cui elenco sarà accessibile su una piattaforma dedicata.
Ulteriori dettagli sulle modalità di partecipazione e sui requisiti specifici saranno resi disponibili a partire dal 1° ottobre 2025, sia attraverso l’app IO che sui siti ufficiali del Ministero della Cultura e del Centro per il Libro e la Lettura.