Corea del Nord: Kim Jong-un annuncia il potenziamento del programma nucleare

Veronica Robinson

Settembre 27, 2025

Il leader della Corea del Nord, Kim Jong-un, ha recentemente sottolineato l’importanza di “rafforzare e perfezionare” le capacità nucleari di Pyongyang, definendole la “colonna portante della sovranità nazionale”. Questa dichiarazione è stata riportata dall’agenzia di stampa di Stato KCNA il 15 marzo 2025, in seguito a un incontro che ha visto la partecipazione di scienziati e alti ufficiali militari. Durante l’incontro, Kim ha affermato che è fondamentale “consolidare e migliorare costantemente lo scudo e la spada nucleari”, capaci di garantire la sicurezza e la sovranità della nazione.

Il leader nordcoreano ha promesso di dare “massima priorità al sostegno del settore della tecnologia nucleare”, considerandolo un “potente strumento di deterrenza”. Questo incontro è avvenuto poco dopo che la delegazione nordcoreana presso le Nazioni Unite ha ribadito che lo status di Pyongyang come Stato dotato di armi nucleari è “irreversibile”, secondo quanto stabilito dalla legislazione interna, nonostante le forti critiche provenienti dagli Stati Uniti.

Il rifiuto della denuclearizzazione

La Corea del Nord continua a respingere qualsiasi proposta di negoziato riguardante la denuclearizzazione, nonostante le pressioni esercitate da Washington, Seul e Tokyo. In questo contesto, Kim ha fatto intendere di essere disposto a riaprire il dialogo con gli Stati Uniti, a patto che venga escluso il tema della rinuncia al proprio arsenale nucleare. Al contempo, mantiene un fermo rifiuto di qualsiasi contatto con la Corea del Sud, ignorando i tentativi di distensione del presidente sudcoreano Lee Jae-myung.

Durante il suo intervento all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, Lee ha presentato l’iniziativa “E.N.D.”, un progetto che mira a rilanciare il dialogo con Pyongyang, normalizzare le relazioni intercoreane e, infine, raggiungere la denuclearizzazione della penisola. Nonostante questi sforzi, la posizione di Kim sembra rimanere ferma, evidenziando una netta divisione tra le due Coree e le difficoltà nel trovare un terreno comune per il dialogo.

×