Cosa sono i Tomahawk, i missili sviluppati durante la Guerra Fredda

Rosita Ponti

Settembre 27, 2025

Il BGM-109 Tomahawk rappresenta un missile da crociera subsonico a lungo raggio, sviluppato in diverse varianti per eseguire attacchi su larga scala. Questo sistema d’arma ha dimostrato la sua efficacia in conflitti passati, come la guerra del Golfo nel 1991 contro l’Iraq guidato da Saddam Hussein, e piรน recentemente, nel giugno 2024, quando รจ stato impiegato per colpire un sito nucleare in Iran. La sua potenza e gittata lo rendono un elemento cruciale nella strategia militare, come ha sottolineato il presidente ucraino Zelensky nel suo appello al presidente statunitense Trump per ottenere questo tipo di armamento, che potrebbe cambiare le sorti della guerra in Ucraina.

Storia e sviluppo del Tomahawk

Il BGM-109 Tomahawk รจ stato concepito dall’US Navy a partire dal 1972, in un contesto di crescente necessitร  di missili da crociera imbarcati. L’idea originale prevedeva l’uso di missili subsonici capaci di volare a bassa quota, per evitare di essere rilevati dai radar nemici. Questo progetto รจ emerso come risposta alle limitazioni imposte dal trattato SALT I, che limitava il numero di missili balistici sui sottomarini, ma non imponeva restrizioni sui missili da crociera. Nel 1972, l’attenzione si concentrรฒ su un modello piรน compatto, e nel 1974 furono presentate varie proposte da diverse aziende. A febbraio di quell’anno, General Dynamics fu selezionata per sviluppare il progetto. Il primo lancio di un missile BGM-109A della serie produttiva avvenne nel 1980, e nel 1983 il sistema fu ufficialmente dichiarato operativo.

Impiego in Europa e transizione da nucleare a convenzionale

Il Tomahawk รจ stato schierato in Europa occidentale come arma nucleare, con un totale di 464 esemplari, in seguito a un accordo dei Paesi NATO nel 1979. Con il passare del tempo, grazie alla precisione offerta dal sistema TERCOM, il missile รจ stato armato anche con testate convenzionali. La versione terrestre dell’US Army รจ stata ritirata dal servizio in conformitร  con il trattato INF sugli Euromissili, che ha portato alla chiusura della base di Comiso, destinata a ospitare i lanciatori mobili. Dopo il ritiro degli Euromissili, la versione navale del Tomahawk, dotata di testate convenzionali, รจ stata ampiamente utilizzata dagli Stati Uniti a partire dagli anni ’90.

Varianti del missile Tomahawk

Il BGM-109 Tomahawk รจ disponibile in diverse versioni, ciascuna progettata per specifiche missioni. Tra queste troviamo il TLAM-C, un missile d’attacco terrestre con testata convenzionale, il TLAM-N, armato con testate nucleari, il TLAM-D, dotato di submunizioni, e il TASM, un missile progettato per l’ingaggio di navi nemiche.

Caratteristiche tecniche del Tomahawk

Con una lunghezza di 5,56 metri (escluso il booster) e un’apertura alare di 2,67 metri, il BGM-109 Tomahawk ha un diametro di 52 centimetri e un peso che varia da 1.300 chilogrammi a circa 1.600 chilogrammi con l’aggiunta del booster. Il missile รจ dotato di due ali retrattili e di alette direzionali posteriori. La versione aviolanciata non richiede un booster, mentre le varianti imbarcate e quelle terrestri lo utilizzano. Il razzo a combustibile solido montato in coda, inizialmente un Atlantic Research Corporation (ARC) Mk 106, รจ stato aggiornato con il piรน moderno ARC Mk 135 nelle versioni recenti, come l’RGM-109E Block IV. La lunghezza totale del missile con il booster รจ quindi di 6,25 metri.

Attualitร  e prospettive future

Il BGM-109 Tomahawk continua a rappresentare un elemento strategico fondamentale per le forze armate statunitensi e per gli alleati NATO. La sua versatilitร  e capacitร  di adattamento alle esigenze moderne di guerra lo rendono un sistema d’arma privilegiato. Con l’evoluzione dei conflitti contemporanei e l’emergere di nuove minacce, il futuro del Tomahawk appare promettente, con potenziali aggiornamenti e miglioramenti tecnologici che potrebbero ulteriormente aumentarne l’efficacia e l’affidabilitร  in scenari di combattimento complessi.

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